Imola, 17 aprile 2014 - L’ampliamento delle aperture e degli orari di visita, speciali gratuità, una nuova guida e una nuova comunicazione. I tre Musei civici (San Domenico, Rocca Sforzesca e Palazzo Tozzoni) diventano più fruibili con l’obiettivo di superare le circa 18mila visite del 2013. Si inizia a Pasquetta, giornata in cui tutte e tre le sedi saranno aperte dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 e si continua con le aperture nelle giornate festive del 25 aprile, 1 maggio e 2 giugno con lo stesso orario. Un motivo in più per usufruire della nuova apertura a Pasquetta è la visita alla chiesa di San Domenico e del Museo a partire dalle 17.

Sarà in vendita la Guida della chiesa e del Museo civico di San Domenico, edita da Il Nuovo Diario Messaggero, un’agile pubblicazione che ripercorre la storia e il ricco patrimonio artistico del complesso domenicano e dei musei che ora vi sono ospitati. Il Museo amplia i suoi orari di apertura infrasettimanale. Oltre che al sabato e alla domenica sarà aperto al pubblico anche da martedì a venerdì dalle 9 alle 13. Poi un’idea nuova per la domenica mattina è legata alla possibilità, durante la passeggiata, gratuitamente di fare un’incursione nelle stanze dei tre siti. Tre nuovi pieghevoli con testo in italiano e in inglese, dedicati ai Musei Civici, saranno disponibili gratuitamente nelle biglietterie dei Musei per turisti e imolesi. Immagini e brevi testi che accompagnano la visita, orientano sul percorso e i servizi offerti e rendono più comprensibile il patrimonio esposto.

Infine il nuovo sito www.museiciviciimola.it, realizzato grazie al sostegno di Unicredit, sarà una finestra aperta sulla lunga storia e il ricco patrimonio dei Musei, ma anche un’informazione facile e sempre aggiornata su quello che avviene al museo: mostre, incontri, conferenze, concerti, appuntamenti per i bambini, attività didattica per le scuole, aperture serali e straordinarie. «E’ prioritario – dice l’assessore alla Cultura Elisabetta Marchetti – fare innamorare gli imolesi del loro patrimonio artistico. Crediamo che i migliori promotori dei nostri beni artistici siano gli stessi cittadini. Da qui viene l’iniziativa dell’apertura gratuita alla domenica mattina». La direttrice dei Musei civici, Claudia Pedrini, dice: «Il messaggio che vogliamo lanciare è una familiarizzazione con questi luoghi, che sono nostri».

Mirko Melandri