Imola, 11 maggio 2014 - Il rombo di tuono del Mondiale di Superbike pervade ogni angolo della città. Migliaia gli appassionati che ieri si sono riversati nell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari dai più disparati angoli del globo per vedere da vicino i campioni delle due ruote che gareggiano ad alta velocità. Nel pomeriggio la zona del paddock era piena di fan: centinaia i motociclisti e gli stranieri che si godevano la splendida giornata e il sole che ha baciato Imola. "Sono venuto da Napoli per assistere alla gara — racconta Marco Castiello —. Seguo le corse da molto tempo e oggi mi sono deciso a venire per vedere Tom Sykes che corre con la Kawasaki. Dicono meraviglie di lui, non potevo perdermelo".

Non potevano disertare l’evento neppure i membri dei diversi fan club, appassionati e amici che seguono i piloti in ogni corsa. Come Ernesto De Vita, Massimo Francolini, Gabriele Motta, Federica Giannone, Mirella e Massimiliano Monti, che sono venuti da Bologna per godersi le acrobazie di Badovini in sella alla Bimota Bb3 Evo. "Siamo amici di Ayrton e lo seguiamo ovunque — spiegano —. Tifiamo per lui e siamo convinti che darà il massimo, come fa in ogni situazione". Luca Fiordalisi, invece, fa il tifo per Davide Giugliano, il venticinquenne romano che guida la Ducati 119 Panigale R. "Da buon bolognese, non posso che tifare per la moto di casa — dice Luca —. Per fortuna sono riuscito ad acquistare il biglietto e ad avere un weekend libero dal lavoro per seguire questa appassionante sfida".

Franco Cinque e Luigi Bravetti sono venuti insieme da Roma, ma fanno il tifo per due diversi campioni, uno per Giugliano e l’altro per Michel Fabrizio. "Fabrizio è nato a Frascati come me e la Kawasaki che guida è la migliore — sostiene Bravetti —. Ma i piloti sono tutti bravi e qui non funziona come nel calcio, il tifo è più attenuato e ci si gode lo spettacolo sportivo con più tranquillità", brividi permettendo. Arrivano dall’Austria ma tifano per la Ducati anche Auser Misuki, Patrick, Hans e Dominik Pfister. "L’Italia è meravigliosa e il clima è fantastico per seguire la gara — spiegano i quattro austriaci —. La pista di Imola è una vera e propria leggenda, noi siamo appassionati anche di Formula 1 e speriamo che un giorno si possa tenere qui un altro Gran premio. Per il momento, però, ci godiamo volentieri la Superbike".

Ivano Cirillo