Montanara killer, torna l'ipotesi autovelox

Prossima apertura di un tavolo per studiare limitazioni alla velocità

Montanara killer, torna l'ipotesi autovelox

Montanara killer, torna l'ipotesi autovelox

Imola, 8 marzo 2017 - La Città metropolitana convocherà a breve un tavolo tecnico con i Comuni della Vallata per valutare la situazione della Montanara. E «verificare se ci siano degli ulteriori interventi di moderazione della velocità e di messa in sicurezza da attuare sia in ambito urbano che extraurbano», come «ulteriori limitazioni della velocità e rafforzamento dei controlli tramite l’installazione/ripristino di autovelox». Lo scrive nero su bianco il responsabile dell’ufficio Demanio e Sicurezza stradale dell’ente di palazzo Malvezzi, secondo cui sarà un tavolo simile a quello di anni fa, a seguito del quale la Provincia portò avanti un importante (e discusso) intervento di due milioni di euro.

Ma nel 2016 i dati sull’incidentalità sulla strada provinciale che collega Imola a Castel del Rio sono tornati a fare paura. Lo scorso anno infatti sono stati cinque gli incidenti mortali avvenuti sulla Montanara: ai tre incidenti con esito mortale (tre motociclisti) avvenuti nei primi sei mesi in ambito extraurbano, bisogna aggiungere altri due mortali che si sono verificati sul finire del 2016 a Ponticelli e a Casalfiumanese. «Di questi – continua la Città metropolitana nell’analisi condivisa dalla Regione -, mentre il secondo è avvenuto in un tratto stradale senza attraversamenti pedonali, in condizioni di limitata visibilità (alle 23), in un’area urbana scarsamente abitata, il primo è accaduto in corrispondenza di un passaggio pedonale protetto da cordolo, segnalato da portale, in condizioni di luce diurna peggiorate dalla pioggia insistente».

In quell’occasione un anziano di 87 anni fu investito da un mezzo pesante, «in uno degli attraversamenti messi in sicurezza nel 2012. Per tale ragione, e soprattutto per l’aumento esponenziale degli incidenti in moto, gli uffici tecnici stanno valutando la situazione dell’arteria, prevedendo nuove limitazioni alla velocità anche tramite l’introduzione di appositi dispositivi di controllo».

Nei mesi scorsi furono le opposizioni - Marta Evangelisti ed Erika Seta, consigliere metropolitane Uniti per l’alternativa, Brigida Miranda di La tua Castel Guelfo, e Galeazzo Bignami, capogruppo FI in Regione - a chiedere di aprire un tavolo di confronto sulla Montanara. «In questa fase le opposizioni – rimarca Bignami - resteranno vigili e chiederanno di essere rese partecipi e costantemente informate sulle attività del tavolo affinché l’imponente investimento del 2012, pure parecchio contestato soprattutto per quanto riguardava i cordoli, non sia vanificato».