Imola, botti, alcol e animali: le dritte per un Capodanno in sicurezza

Ecco il decalogo dell’Ausl: “Servono attenzione e responsabilità di tutti”

Il capodanno alla Rocca (Isolapress)

Il capodanno alla Rocca (Isolapress)

Imola, 29 dicembre 2017 – Niente botti illegali, responsabilità nel bere alcolici e occhio agli amici a quattro zampe. A pochi giorni alla chiusura del 2017, ecco alcuni consigli per iniziare nel migliore dei modi il 2018. Nel decalogo, stilato dall’Ausl di Imola, che ricorda come per salutare il vecchio anno che se ne va e il nuovo che arriva senza incidenti servano “attenzione e responsabilità da parte di ciascuno di noi”, troviamo come sempre il divieto di utilizzare botti e giochi pirotecnici illegali, in quanto estremamente pericolosi.

Se proprio non se ne può fare a meno, possono essere acquistati prodotti immessi legalmente in commercio e distribuiti da commercianti autorizzati, seguendo con attenzione le istruzioni e controllandone lo stato di conservazione. Importante anche non raccogliere mai da terra botti apparentemente inesplosi: potrebbero essere difettosi ed attivarsi, causando lesioni anche gravi. “Il fenomeno dei botti di capodanno nel nostro territorio ha fortunatamente dimensioni molto limitate – spiega Patrizia Cenni, direttore dell’unità operativa Pronto soccorso e Medicina d’urgenza dell’Azienda Usl di Imola –. La miglior arma di prevenzione è il buon senso, che può evitare brutte sorprese e la possibilità di non dover iniziare il nuovo anno al Pronto soccorso. Nel caso di traumi, ustioni o lesioni agli occhi da fuochi pirotecnici, in attesa del necessario intervento medico, è consigliabile detergere accuratamente la pelle con acqua fresca corrente e coprire con garze sterili evitando assolutamente l’utilizzo di disinfettanti alcolici, ghiaccio, oli vegetali o minerali”. Un rischio ancor maggiore riguarda il bere alcolici. Da evitare totalmente se dobbiamo metterci alla guida perché anche piccole quantità di alcol alterano i riflessi alla guida, già messi a dura prova dalla stanchezza e magari da condizioni di disagio climatico. “Tipicamente al Pronto soccorso, dopo la mezzanotte di capodanno, si registrano casi di lesioni traumatiche, più o meno gravi, da incidenti stradali causati da imperizia dei guidatori o da neve e ghiaccio sul manto stradale – ricorda Cenni –. A questi si aggiungono spesso gli stati di malessere dovuti all’eccesso di alcol, che possono essere anche molto pesanti ed avere conseguenze cliniche gravi”. Grande attenzione anche per i nostri amici a quattro zampe, soprattutto se sono appena arrivati nella nuova casa come dono di Natale. “Il cucciolo – avverte Geremia Dosa, responsabile Sanità animale dell’Ausl di Imola – ha una sua routine di abitudini che sta consolidando, non contestualizza stimoli ambientali eccessivi e potrebbe subire gli effetti stressanti di confusione, rumori e luci troppo intensi. Se è possibile sarebbe meglio evitare le occasioni di festeggiamento di gruppo per presentarlo a familiari ed amici. E’ preferibile garantirgli un approccio progressivo e controllato rispetto alle novità”. A Capodanno poi c’è l’incognita dei botti: “Per alcuni animali sono un momento di vero e proprio terrore. Sarebbe quindi opportuno evitarne l'esposizione agli scoppi ed eventualmente rimanere in compagnia del cane per tranquillizzarlo – conclude il veterinario - Se i vostri amici a quattro zampe vivono solitamente all’aperto, sarà bene sistemarli in casa o in un luogo protetto e rassicurante. Gli animali che invece vivono abitualmente in casa non dovrebbero stare da soli. Se proprio non se ne può fare a meno, lasciamo le luci accese, cerchiamo di chiudere tapparelle o finestre e teniamo alto il volume della radio o della televisione in modo che venga attutito il rumore dei botti”.