Imola, i certificati vaccinali entrano nel Fascicolo sanitario elettronico

In 19mila nel circondario hanno già attivato il nuovo strumento. Il punto dell'Ausl

Nuove funzionalità per il fascicolo sanitario elettronico

Nuove funzionalità per il fascicolo sanitario elettronico

Imola, 16 ottobre 2017 - Il Fascicolo sanitario elettronico personale si arricchisce: ora è infatti possibile scaricare dal Fse sul proprio personal computer le immagini radiologiche di raggi, tac, risonanze magnetiche e proprio in questi giorni si stanno caricando i certificati vaccinali, dapprima dei minori dai 6 ai 16 anni, a seguire dei più piccoli ed infine degli adulti.

Due importanti novità per questo sempre più fondamentale strumento a disposizione dei cittadini, che possono così accedere in modo protetto ad una raccolta dei propri referti e di dati ed informazioni sanitarie. “Tramite il fascicolo Sanitario elettronico personale è possibile visualizzare ricette elettroniche di farmaci, visite ed esami personali effettuate da medici di famiglia ed ospedalieri, ricevere direttamente i referti di laboratorio analisi, pronto soccorso, radiologia e di gran parte dell’attività ambulatoriale e lettere di dimissione da ricoveri nella Ausl di appartenenza – spiegano all’Ausl – Con le nuove funzionalità si possono oggi scaricare le immagini radiografiche attraverso un apposito link che resta attivo per 45 giorni dal momento della notifica. Una volta scaricate le immagini possono anche essere inviate con i programmi gratuiti di trasferimento ai medici che devono valutarli senza spostarsi da casa propria. Non va poi dimenticato che attraverso FSE si prenotano, disdicono e modificano appuntamenti, si paga il ticket ed è possibile la scelta e revoca del medico di famiglia”. Attivare il Fascicolo sanitario è semplice e sicuro. E’ sufficiente collegarsi al sito www.fascicolo-sanitario.it, cliccare su “crea il tuo account” e seguire le istruzioni di registrazione, che richiedono codice fiscale, Ausl di appartenenza, indirizzo di posta elettronica personale. Vanno poi scelti username e password personali e simultaneamente si riceve una mail che richiede la validazione dell’indirizzo di posta elettronica e fornisce le istruzioni per il completamento della procedura, indicando la necessità di recarsi ad un punto CUP dell’Ausl di Imola muniti di documento di identità e di una sua fotocopia che sarà ritirata allo sportello, di codice fiscale e dell’ID di registrazione trasmessi via mail. Il riconoscimento de visu agli sportelli Cup è necessario per garantire che solo l’interessato possa accedere al proprio fascicolo e solo dopo averlo effettuato si otterrà l’attivazione del FSE. E’ però possibile delegare ad una terza persona, compilando e firmando un apposito modulo scaricabile dallo stesso sito www.fascicolo-sanitario.it e consegnandolo al CUP insieme a copia del documento di identità del delegante. Infine, è possibile delegare una terza persona all’accesso al proprio FSE, un’opportunità importante per chi deve gestire la situazione sanitaria di genitori anziani o dei propri figli. “Sul nostro territorio sono stati attivati circa 19mila Fse, circa il 14% degli assistiti dell’Azienda USL di Imola - continuano dall’azienda sanitaria - L’invito per chi non lo avesse ancora attivato è di farlo quanto prima, i vantaggi dell’avere il fascicolo sono davvero tanti, uno tra tutti quello di ricevere i referti un attimo dopo che sono stati prodotti, senza doversi recare di persona per il ritiro o attenderne l’arrivo postale”.