Guns N’ Roses a Imola, super controlli dopo Manchester

Il 10 giugno il concerto in Autodromo. La prima ordinanza è per sfollare gli abusivi

Guns N' Roses, a Imola il 10 giugno (foto Olycom)

Guns N' Roses, a Imola il 10 giugno (foto Olycom)

Imola, 25 maggio 2017 - Il Comune si muove in vista del concerto dei Guns N’ Roses in programma sabato 10 giugno in Autodromo. Il sindaco Daniele Manca ha infatti appena firmato un’ordinanza che, come già accaduto (con discreto successo) in occasione dello show degli AC/DC del 2015, mette al bando i venditori ambulanti nella zona a ridosso dell’Enzo e Dino Ferrari. O, per dirla con un linguaggio più burocratico, sancisce il «divieto di esercizio del commercio su aree pubbliche itinerante» per l’intera giornata del 10 giugno. Al di là delle definizioni, però, il risultato non cambia. E il messaggio che arriva dal palazzo di piazza Matteotti, dal quale con ogni probabilità usciranno presto anche misure anti-bagarinaggio, è chiaro: guerra ad automarket alimentari e ‘bibitari’ non autorizzati. Chi sgarra, rischia sanzioni fino a 3mila euro.

Uno scenario, quello degli agenti della Municipale impegnati a staccare multe, tutt’altro che peregrino. Due anni fa, infatti, a margine del concerto di Brian Johnson e soci che portò in riva al Santerno oltre 90mila spettatori (cifra in linea con quella del prossimo 10 giugno), i controlli serrati sfociarono in otto sanzioni da circa mille euro ciascuna proprio per divieto di commercio in forma itinerante. Ci furono poi una sanzione per occupazione abusiva di suolo pubblico e ben 12 sequestri di merce varia con relativa multa da 5mila euro per vendita senza autorizzazione. In totale, grazie al lavoro della polizia municipale furono sequestrate oltre 800 bottiglie tra acqua e birra e altre 150 vennero ritrovate assieme a una cinquantina di pezzi tra magliette, fascette e cappellini abbandonati da venditori abusivi. Mentre la Guardia di finanza, a fine concerto, sequestrò 6mila prodotti contraffatti.

Come si diceva all’inizio, si aspetta invece un provvedimento ad hoc per i bagarini. Del resto, con i biglietti esauriti ormai da mesi e i prezzi folli (per non parlare del rischio di truffe) che girano in Rete, è lecito aspettarsi una loro presenza massiccia soprattutto dalle parti di viale Dante. Sempre nel 2015, i controlli prima del concerto degli AC/DC portarono a pizzicarne cinque, ai quali furono sequestrati otto biglietti. Altri 56 tagliandi, risultati contraffatti, vennero invece scovati durante i controlli all’ingresso in Autodromo.

Infine, detto dell’inevitabile sold-out negli hotel imolesi (come in occasione della Superbike si trova posto solo a Castel San Pietro) e dei nove treni speciali che durante la notte riporteranno alcune migliaia di fan verso Bologna e Rimini, dopo l’attentato di Manchester anche a Imola saranno rigide le misure di sicurezza. Per il momento, né dalla Prefettura né dagli organizzatori dell’evento non sono ancora arrivate comunicazioni ufficiali in tal senso; ma basta dare un’occhiata a quanto sta accadendo in Irlanda, dove Axl Rose e soci apriranno questo sabato il loro tour europeo davanti a 83mila fan, per farsi un’idea. A Dublino, secondo quanto riportato in queste ore dalla versione online del The Irish Sun, saranno presenti infatti 400 poliziotti e 1.200 addetti alla sicurezza. Un esercito impegnato a garantire che tutto funzioni a dovere.

Treni speciali per gli spettatori dei Gun N' Roses