La polizia ha individuato i malviventi grazie alle telecamere nelle aree di servizio (Fotocastellani)
Imola, 28 ottobre 2016 - Due napoletani quarantenni sono stati denunciati dalla Polizia di Stato perché responsabili di due furti nelle aree di servizio della A14 , quelle di Pioppa (il 3 ottobre) e di Sillaro (il 12 ottobre).
La polizia infatti, grazie alle immagini riprese dalle telecamere delle due aree di servizio, ha individuato come elemento comune tra i due colpi la presenza sul posto di una Peugeot 5008, con a bordo due uomini. Un’ulteriore serie di elementi coincidenti ha poi fatto presumere fossero gli autori dei furti.
Così ieri, dopo giorni di appostamento, all’altezza dello svincolo di Imola al chilometro 45 verso sud, la Polizia stradale ha intercettato e fermato la Peugeot con a bordo i due sospettati. Gli agenti hanno quindi perquisito il veicolo, trovando al suo interno, sotto il cambio, un interruttore elettronico collegato con un jammer (cioè un inibitore di segnale dei telecomandi delle autovetture) nascosto dentro il cruscotto e alimentato dalla batteria dell’auto.
Non solo: sulla portiera posteriore sinistra era posizionato anche un pulsante meccanico che apriva un doppio fondo sulla stessa portiera, e in cui i due nascondevano i bottini delle loro vittime, selezionate tra chi, parcheggiata la propria auto, la chiudeva con il telecomando, il cui segnale veniva poi “catturato” dal jammer.
Sempre all’interno del veicolo, ben nascosti nella tappezzeria, sono stati rinvenuti un cacciavite e due carte d’identità false, con le foto dei due soggetti, ma con generalità di altre persone.
I due napoletani sono stati denunciati per i furti, per il possesso di documenti falsi e per il possesso ingiustificato di chiavi alterate e di grimaldelli. Sono state infine sequestrati la Peugeot e il jammer.