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di CRISTINA DEGLIESPOSTI
IL NUOVO Codice della strada spegne due autovelox fissi in città: uno appena installato in via Emilia a Selva, in direzione Imola, e uno sulla Montanara a Fabbrica che controlla entrambi i sensi di marcia. Sono questi i primi effetti del nuovo testo approvato venerdì scorso e che proprio sugli autovelox fissi parla chiaro: il cartello che indica il limite di velocità deve essere posizionato almeno un chilometro prima della postazione elettronica. La norma ha già creato subbuglio lungo tutta la penisola, perché quella distanza minima spesso e volentieri fa sconfinare il cartello in territori comunali diversi da quelli dove sono stati installati gli apparecchi. Oppure lungo quel chilometro richiesto dalla norma compare uno ‘spezzatino’ di limiti diversi, dai 50 ai 70 fino a i 90 km/h. E anche Imola non è esente da questo inghippo.
«IL TESTO non è di immediata applicazione — precisa il comandante della polizia municipale imolese, Giorgio Benvenuti —: manca infatti il decreto ministeriale che lo rende eseguibile. Tuttavia, visto che il nuovo Codice è già stato approvato, abbiamo scelto di tenere spento quello a Selva in direzione Imola». Installato a luglio insieme ad altri due apparecchi (uno sempre a Selva in direzione Castel Bolognese, l’altro al Piratello verso Bologna), è l’unico dei tre sul territorio comunale che sfora i nuovi parametri di legge: il cartello con il limite dei 70 km/h è infatti a meno di un chilometro. «Una bozza del testo circolava già da mesi — continua Benvenuti —, quindi non l’abbiamo mai attivato per fare sanzioni anche se teoricamente potremmo usarlo proprio perché manca ancora il decreto ministeriale che applica il Codice». Sull’autovelox di Selva però sembra essere già stata coinvolta l’Anas (proprietaria della via Emilia) che, entro il mese, dovrebbe dare risposta al Comune di Castel Bolognese sulla possibilità di innalzare il limite dei 70 km/h anche nel tratto che manca (circa 65 metri) per ‘chiudere’ il chilometro.
Lo spegnimento non ha coinvolto solo l’autovelox di Selva, ma anche quello di Fabbrica. «Sulla Montanara non ci sono problemi per l’autovelox di Fontanelice in direzione Imola — spiega Ivan Mazzanti di Area Blu —, ma per quello a Fabbrica, che monitora entrambi i sensi di marcia, sì. In meno di 400 metri ci sono tre limiti diversi: 50, 70 e 90 km/h. In questo caso dovrà essere la Provincia, a cui spetta la comepetenza della Montanara, a decidere i tempi e i modi per richiedere l’eventuale uniformazione dei limiti. Al momento lo abbiamo spento».