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— CASTEL DEL RIO —
UN CONCERTO per ricordare Andrea Zardi, l’operatore del 118 imolese scomparso quest’estate a soli 35 anni. È l’iniziativa organizzata dall’orchestra di fiati del Corpo bandistico di Castel del Rio, nella quale suona anche il fratello di Andrea, Luigi Zardi.
Il concerto con un ricco programma di musiche di Natale si terrà mercoledì alle 20,45, nella chiesa del Carmine di Imola.
Il maestro Pierluigi Bitti Ricci dirigerà la sezione fiati della banda Sant’Ambrogio, con quattordici brani di Strauss, Charpentier, Berlin, Higgins, Dominique, Morricone, Verdi, Piazzolla, Micheal Jackson e Haendel. Il concerto sarà aperto al pubblico con ingresso a offerta libera.
IL RICAVATO della serata verrà devoluto a favore dell’area emergenza del pronto soccorso imolese, dove Andrea Zardi prestava servizio.
«Andrea era un ragazzo semplice, molto umile, purtroppo scomparso per una malattia fulminante — racconta il maestro Bitti Ricci —. Suo fratello Luigi, maestro di tromba e insegnante, suona con noi da oltre vent’anni e l’abbiamo visto affrontare questo dramma con una forza incredibile. Siamo tutti molto legati tra noi e questo concerto vuole essere un omaggio alla memoria di Andrea».

AD ANDREA ZARDI anche l’Ausl di Imola ha recentemente intitolato una sala del polo formativo dell’azienda, la stessa dove l’operatore del 118 impartiva le prime direttive e informazioni ai nuovi arrivati. «La banda di Castel del Rio è un gruppo musicale con un’esperienza pluridecennale e con il grande pregio di saper tessere relazioni – commenta l’assessore alla Cultura alidosiano, Alberto Baldazzi —. I legami tra i componenti della banda sono molto forti, è un gruppo unito anche sul fronte della solidarietà».
c. d.