La stretta di mano tra Uberto Selvatico Estense e Giuseppe Luongo di Youthstream
Imola, 25 giugno 2017–Il 2018 dell’Autodromo ha già una prima novità. Formula Imola e Youthstream, società organizzatrice del Mondiale MXGP, hanno infatti siglato ieri l’accordo per la disputa all’Enzo e Dino Ferrari di un round del campionato di motocross del prossimo anno. La data prevista, inserita nel calendario provvisorio in attesa di approvazione della Fim, è quella del 29-30 settembre. La presentazione dell’evento si terrà domani alle 10 nella Sala Polivalente - Media Center del circuito e sarà aperta a tutti.
Per l’Autodromo, nella settimana che ha visto l’ufficializzazione dei calendari di F1 e Formula E, monopolizzati da Monza e Roma, una piccola rivincita che rappresenta anche un ritorno alle origini. La storia motoristica di Imola è nata infatti proprio col motocross, con la disputa di una gara a livello internazionale nel 1948, sul tracciato all’interno del Parco delle Acque Minerali. A distanza di 70 anni, il grande cross torna dunque nella Terra dei Motori, per un evento che si annuncia di grande impatto sportivo ed emozionale, su un tracciato che sarà costruito tra Paddock 2 e collina della Rivazza.
«Siamo molto felici dell’accordo raggiunto con l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari – commenta Giuseppe Luongo (presidente Youthstream) –. Portare il Motocross nel tempio delle 2 e 4 ruote di Imola è una cosa meravigliosa, questo servirà a far crescere ancora il nostro sport, e poterlo presentare a un pubblico più ampio grazie alle infrastrutture, all’accoglienza e alla notorietà dell’Autodromo. Abbiamo in progetto di fare insieme un MXGP straordinario e offrire uno spettacolo unico in Italia e nel mondo».
Il sindaco Daniele Manca, da parte sua, parla di «un gran colpo» che «completa l’offerta motoristica del nostro Autodromo e aggiunge un importante appuntamento internazionale ad un calendario che si preannuncia ricco e vario», assicura il primo cittadino. «Pur continuando ad andare in direzione di un uso sempre più polivalente dell’Autodromo, non abbiamo mai negato che la parte sportiva, soprattutto motoristica, resta una vocazione primaria e irrinunciabile per mantenere il nostro impianto ai massimi livelli», conclude Manca.
«Il motocross è sempre stato nel Dna del circuito – ricorda invece Uberto Selvatico Estense, presidente di Formula Imola –. Le stesse origini dell’Autodromo si fondono con i tracciati utilizzati per le manifestazioni che vennero disputate tra il Monte Castellaccio e le rive del Santerno tra il 1948 ed il 1965, regalando a Imola la paternità del primo campionato mondiale di motocross. Dopo così tanto tempo, finalmente torna questo incredibile spettacolo».