Imola, le piscine costano 39 euro a testa. I ‘primi’ in regione

Ecco i dati di Openpolis: 55esimi in Italia

Piscina comunale (immagine di repertorio)

Piscina comunale (immagine di repertorio)

Imola, 16 gennaio 2016 - Si dice sempre che Imola investa molto sulle piste ciclabili, e in buona parte è vero. Ma da quanto emerge dall’ultimo studio di Openpolis, società indipendente che mette a confronto la spesa delle amministrazioni italiane su alcuni temi specifici, sembra proprio sia il nuoto lo sport più praticato dagli imolesi e soprattutto quello per il quale i cittadini chiedono alle casse pubbliche uno sforzo maggiore.

Il bilancio comunale parla chiaro: per le piscine a Imola si spendono 39,1 euro. Nessuno in Emilia-Romagna fa di più. Per intenderci: la seconda in classifica regionale, Carpi, che pure nelle sue vasche ha allevato l’oro olimpico Gregorio Paltrinieri, si ferma a 34,06 euro. E Bologna non va oltre l’ottava piazza, con una spesa di 16,63 euro pro capite. Un dato, quello imolese, che colloca la nostra città addirittura al 55esimo posto a livello nazionale.

Va detto che sono cifre aggiornate al 2014, sulle quali per Imola hanno inciso i tanti soldi spesi per l’apertura dell’Ortignola, ma destinate comunque a non essere cambiate troppo in questi mesi. Anzi, visti gli 1,2 milioni recentemente sborsati dal Comune per il restyling dell’impianto dedicato ad Amedeo Ruggi, il totale è destinato a salire.

Non è messa male in classifica nemmeno Castel San Pietro. Sempre secondo i calcoli di Openpolis, infatti, l’amministrazione guidata da Fausto Tinti spende per la sua piscina comunale 12,14 euro pro capite, piazzandosi così al 16esimo posto su scala regionale. Molto più staccata, almeno fino al 2014, è invece Medicina (0,89 euro spesi pro capite, 70esimo posto in Emilia-Romagna), che però l’anno successivo a quello preso in esame da Openpolis nella sua rilevazione ha compiuto un consistente lavoro di rinnovamento di tutto l’impianto sul quale è stato montato anche il ‘pallone’ per la stagione invernale.

Tornando a Imola, finiti i lavori di ristrutturazione degli spogliatoi della struttura di via Oriani, nel 2017 sarà tempo di spendere i 450mila euro messi sul tavolo già da tempo dalla Fondazione Cassa di Risparmio. E, in tal senso, si aspettano di capire quali saranno i progetti dell’amministrazione. Del resto, il piano varato a fine 2015 dalla Giunta è ambizioso: 4 milioni di euro per un restyling generale che non prevede però la copertura della vasca esterna auspicata da molti per dare slancio al nuoto agonistico e permettere agli atleti imolesi di allenarsi vicino casa. Ma per portarlo a termine, oltre ai soldi del Comune e della Fondazione, serve una bella mano anche da Regione e privati.