Imola, colpo nello studio dell’ex primario. Rubati macchinari per 50mila euro

Ladri assaltano l'ambulatorio di Paolo Bonci. Indagano i carabinieri

Sul caso indagano i carabinieri

Sul caso indagano i carabinieri

Imola, 4 dicembre 2016 - Rubate attrezzature mediche per un valore che oscilla tra 40mila e 50mila euro. È l’ingente bottino del colpo messo a segno allo studio privato di Paolo Bonci, ex primario di Oculistica dell’Ausl di Imola.

Il furto risale alla notte tra venerdì e sabato. I soliti ignoti stavolta hanno preso di mira lo studio di viale Marconi, al civico 14. I ladri hanno fatto irruzione al piano terra dopo avere divelto un’inferriata. Una volto dentro, hanno fatto razzia di ciò che hanno trovato: lampade, attrezzature sanitarie, strumenti per l’oculistica.

L’inventario degli oggetti che mancano all’appello è ancora in corso di definizione, ma in base a una primissima ricognizione sarebbero stati portati via strumenti medici il cui valore, al momento dell’acquisto, si aggirava tra i 40mila e i 50mila euro. Ad accorgersi del furto sono stati, ieri mattina, alcuni passanti che hanno notato l’inferriata spaccata. A quel punto, i cittadini hanno avvertito le forze dell’ordine. Lo studio sarebbe sprovvisto di sistemi di allarme e di telecamere di videosorveglianza.

E il furto allo studio di Bonci arriva a poche settimane di distanza da un altro colpo messo a segno in zona. Era la notte del 12 novembre quando alcuni malviventi hanno sfondato la vetrina dell’ottica Bovesi, al civico 12 di viale Marconi. Bottino: 95 paia di occhiali rubati per un valore di circa 15mila euro. Sull’ennesimo episodio interviene il segretario della Lega, Marco Casalini: "Quello che ci preme sottolineare è come la zona, da tempo alle prese con delinquenza, prostituzione, spaccio, sia sempre meno sicura e nel mirino di teppisti e delinquenti. Chiediamo uno sforzo maggiore alla nostra amministrazione affinché si predispongano servizi di telecontrollo nei punti sensibili della città".