Raccolta differenziata, il robot 'Robidone' guida i bambini

Il prototipo è stato presentato alle Sante Zennaro di imola. Presto un tour negli altri istituti

'Robidone', il robot costruito da Matteo Suzzi e Federica Ferri

'Robidone', il robot costruito da Matteo Suzzi e Federica Ferri

Imola, 7 dicembre 2017 - Le braccia sono state realizzate con dei lavavetri; i piedi con due bottiglie di ammorbidente; gli occhi, invece, con le palline da decoupage, mentre i motori che azionano il robot sono quelli dei tergicristalli di un’automobile. Insomma, ‘Robidone’ è costruito con materiali di riciclo. Del resto, non poteva essere altrimenti, visto che si tratta dell’ultimo progetto (targato gruppo Hera e Comune di Imola) per insegnare nelle scuole la cultura della raccolta differenziata.

‘Robidone’, presentato ieri all’istituto comprensivo 5 Sante Zennaro, è un robot parlante vestito da bidone, uno strumento per comunicare in modo efficace ai bambini, dalle scuole materne alle scuole medie sotto l’Orologio, messaggi e istruzioni sull’educazione ambientale e il riciclo. Il robot è stato costruito da Matteo Suzzi, titolare di Teotronica, coadiuvato dall’ingegnere Federica Ferri, dell’ufficio ambiente di piazza Matteotti, ideatrice del progetto. Teotronica è un’azienda imolese che nel tempo si è specializzata nella progettazione e realizzazione di robot per il settore dell’educazione mediante l’intrattenimento.

‘Robidone’ è tutto colorato, per indicare ai bambini che la carta va nell’azzurro, la plastica nel giallo, il vetro nel verde, mentre il marrone è il colore del cibo e il nero dell’indifferenziato. Del progetto, finanziato interamente dal gruppo Hera per un valore di 10mila euro (costruzione del robot, lavoro intellettuale, incontri nelle scuole, video), fa parte anche il musicista Alessandro Fiammanti, autore della colonna sonora che accompagna il video che riassume il progetto stesso e viene proiettato nelle scuole imolesi. Al momento sono una sessantina le classi che hanno fatto richiesta di ricevere la visita di ‘Robidone’: il robot è già stato in Pedagna e a Sante Zennaro, mentre sono in programma le lezioni, con tanto di esperti che spiegheranno agli alunni la raccolta differenziata, alle Rubri e nelle scuole di Sasso Morelli e Chiusura.

In soldoni, si tratta di un vera e propria tournée nella quale i bimbi conosceranno ‘Robidone’. Ecco un’anticipazione: «Ciao, sono Robidone e sono un esperto della raccolta differenziata. Vado nelle scuole a parlare coi piccoli umani che devono imparare le regole del riciclo e spiegarle agli adulti». Per l’assessore Davide Tronconi, il progetto è un «modo nuovo per portare il valore della raccolta differenziata nelle classi di Imola». Sulla stessa lunghezza d’onda Marco Poli (Hera), per il quale si tratta di un «cambiamento culturale che deve partire dai più piccoli».