Imola, dalla metropoli 10 milioni per l’edilizia scolastica

La fetta più cospicua dell'investimento servirà per il restauro del convitto Scarabelli e la costruzione di una nuova palazzina per il Rambaldi-Valeriani

Merola e Manca

Merola e Manca

Imola, 1 dicembre 2017 - Un maxi investimento da oltre 10,5 milioni di euro destinato a modificare la geografia delle scuole superiori della città. E’ quello messo in campo per intervenire sull’edilizia dei (sofferenti) dieci plessi che ospitano complessivamente circa 4.500 studenti, a pochi mesi dalle elezioni amministrative, dalla Città metropolitana.

L’annuncio è stato dato ieri pomeriggio dal sindaco metropolitano Virginio Merola durante un incontro con il primo cittadino di Imola (e numero due metropolitano) Daniele Manca e i suoi colleghi del Circondario. La parte più rilevante dello stanziamento (9 milioni e 50mila euro) riguarda due interventi che verranno finanziati con le risorse del cosiddetto ‘Patto per Bologna’ sottoscritto con il Governo. Il principale (8,1 milioni) è per il restauro del Convitto Scarabelli e la costruzione di una nuova palazzina Rambaldi-Valeriani in viale D’Agostino 2.

Come primo step è previsto l’intervento sul plesso dell’istituto agrario, oggi pressoché abbandonato perché non a norma antisismica, per potervi trasferire l’istituto Ghini che quindi lascerà viale D’Agostino. Successivamente verrà avviata la costruzione di un nuovo edificio scolastico da circa 600 studenti nell’area occupata dai laboratori del Ghini e un restauro della vecchia palazzina a cui il nuovo edificio sarà collegato e che accoglierà, accorpandole in un unico plesso, la sede del Rambaldi-Valeriani di via Garibaldi e di via Manfredi. Le vecchie sedi dell’Istituto Rambaldi-Valeriani di via Garibaldi e via Manfredi saranno restituite al Comune. Il secondo intervento (950mila euro) riguarda invece il miglioramento sismico della succursale dell’Iis Alberghetti di viale Dante.

A questi 9 milioni di euro si aggiungono altre risorse per le scuole della città: 1 milione e 235mila euro per altri interventi ‘minori’ ma rilevanti, già finanziati, e 450mila euro per interventi in corso (o già conclusi quest’estate). Nel primo caso, da sottolineare gli interventi finanziati con mutui della Regione Emilia-Romagna, tra cui l’adeguamento prevenzione incendi del liceo Rambaldi-Valeriani e del Paolini-Cassiano (in entrambi i casi sede di via Guicciardini).

Questi invece gli altri interventi conclusi o in corso: sempre al Rambaldi-Valeriani, sostituzione di infissi nei corridoi, manutenzione delle pensiline e ripristino di intonaci; all’Alberghetti (succursale di viale Dante) interventi nella ‘palazzina’ con sostituzione solai del primo piano e rinforzi. Inoltre, visto l’aumento della popolazione scolastica in quest’ultimo istituto, si sono razionalizzati alcuni spazi sottoutilizzati nel piano terra di viale Dante per l’utilizzo da parte del ‘Cassiano’, dove continuano i lavori di «riparazione provvisoria» del tetto che non ha retto alla nevicata di due settimane fa.