Sicurezza, Polizia e Municipale alle prime uscite congiunte

Il comitato provinciale dell’ordine pubblico ha ora la sua appendice locale che ha posto in essere servizi a Osteria Grande e Castel San Pietro

Prima uscita del nucleo interforze demandato al controllo della sicurezza circondariale

Prima uscita del nucleo interforze demandato al controllo della sicurezza circondariale

Imola, 12 novembre 2017 - Quaranta auto fermate, una cinquantina di persone controllate, dieci infrazioni al codice della strada rilevate. È il bilancio delle attività di presidio del territorio messe in atto, ieri mattina, attraverso due posti di blocco a Castel San Pietro e Imola. Si tratta delle primissime azioni poste in essere a seguito della recente costituzione, presso il commissariato imolese, del Comitato circondariale che, quale diramazione del Comitato provinciale ordine e sicurezza pubblica, ha il compito di esaminare l’andamento dei fenomeni criminosi del territorio al fine di predisporre servizi sempre più mirati.

I primi di questi sono dunque andati in scena ieri mattina sulla via Emilia a Osteria Grande e Castel San Pietro, mentre a Imola le forze dell’ordine hanno presidiato via 1° Maggio e via Emilia nelle vicinanze del ponte sul Santerno (in futuro saranno monitorati anche altri comuni). Si tratta infatti di zone ad alta densità di traffico, aree di ingresso (e uscita) da un comune all’altro. Ma la novità consiste nella formazione dei posti di blocco: ognuno era composto da una decina di uomini, tra equipaggi del Nucleo prevenzione crimine di Bologna, pattuglie della polizia municipale del corpo unico del Circondario e agenti del commissariato imolese. In particolare, solo dal capoluogo sono arrivate quattro vetture del Nucleo prevenzione crimine. Come detto, i veicoli fermati sono stati una quarantina. In quattro casi, gli agenti hanno effettuato una perquisizione più approfondita in quanto le persone a bordo erano già conosciute alle forze dell’ordine e non presentavano particolari legami con il territorio locale. Tuttavia, i controlli hanno dato esito negativo. È la prima volta polizia e Municipale uniscono le forze per effettuare insieme dei controlli su strada.

E, probabilmente, in futuro si inseriranno i carabinieri, visto che anche gli uomini dell’Arma fanno parte del Comitato circondariale. Non a caso i presidi sono stati così numerosi dal punto di vista degli uomini impiegati (ad alto profilo professionale) al fine di avere un notevole impatto e veicolare un’immagine di maggiore efficienza. Nemmeno la scelta della giornata sarebbe stata casuale: il sabato mattina sono molti gli imolesi che si muovono, ‘abbandonando’ così le proprie case. E ciò potrebbe incoraggiare qualche malintenzionato. Vedere un simile dispiegamento di forze potrebbe dissuadere eventuali malviventi a entrare in azione. Sembra chiaro ormai come, dal punto di vista del crimine, i furti, soprattutto nelle abitazioni e negli esercizi commerciali, siano il vero problema di questo territorio. E i dati lo confermano.