Imola, scontro Pd-Lega Nord sulla sicurezza

Il Carroccio: "Situazione critica, ora più agenti". La maggioranza: "Bastano le telecamere"

I furti in abitazione nell'Imolese sono in aumento

I furti in abitazione nell'Imolese sono in aumento

Imola, 17 ottobre 2017 - E’ scontro tra maggioranza e opposizione all’indomani della diffusione dei dati sui reati compiuti a Imola e circondario nei primi sei mesi del 2017, periodo nel quale le denunce sono scese da 2.935 a 2.757 ma sono aumentati i furti nelle abitazioni (+28), i danneggiamenti (+43) e i delitti in materia di stupefacenti (+7). "La situazione è critica e il problema non si risolve con l’aggiunta di due telecamere, bensì bisogna avere più agenti delle forze dell’ordine sulle strade – avverte il consigliere comunale della Lega Nord, Simone Carapia, che annuncia la presentazione di un documento ad hoc nell’aula di piazza Matteotti –. Gli interventi ‘specchietti per le allodole’ non ci interessano , noi vogliamo veramente la sicurezza dei nostri cittadini e che i 15 reati al giorno spariscano. Questo si può ottenere solamente con più presidi e quindi più uomini".  La replica del Pd è affidata al capogruppo Marcello Tarozzi. "La Lega Nord continua a volere alimentare la paura delle persone per prendere voti – è la linea dell’esponente di maggioranza –. Nessuno sottovaluta i fenomeni criminali e la sicurezza, ma dalla Giunta e dalla Prefettura sono arrivati dati importanti e la conferma di una forte attenzione e impegno delle istituzioni. Se la Lega Nord tiene davvero alla sicurezza degli imolesi voti il documento della maggioranza che discuteremo giovedì in Consiglio col quale chiediamo più telecamere".