Prende a pugni diacono e sacerdote che l’avevano sorpreso a rubare

Aggressione nella chiesa di Santa Maria del Carmine di Dozza. Il ladro ha agito a volto scoperto. "Straniero, 30-35 anni, ubriaco", lo descrivono le vittime

La chiesa di Toscanella presa di mira dal ladro che voleva impossessarsi del denaro delle offerte e si è coperto la fuga aggredendo parroco e diacono

La chiesa di Toscanella presa di mira dal ladro che voleva impossessarsi del denaro delle offerte e si è coperto la fuga aggredendo parroco e diacono

Imola, 1 aprile 2017 - Sorpreso mentre stava forzando la cassette delle offerte, ha inferto prima una spinta e un pugno al torace, poi, in un secondo momento, un gancio al naso. Ma quello che resta, oltre al dolore e ai cinque giorni di prognosi, in realtà è un grande senso di insicurezza. Luciano Mongardi, 66 anni, è il responsabile della Caritas di Toscanella, nonché diacono alla chiesa Santa Maria del Carmine della frazione di Dozza.

Ed è qui che venerdì sera, alle 19.45, è stato aggredito da un uomo, disarmato e a volto scoperto, che Mongardi aveva sorpreso mentre cercava di forzare la cassetta delle offerte della parrocchia. Sull’episodio hanno avviato indagini i Carabinieri, che si sono posti sulle tracce del fuggitivo, visto allontanarsi in direzione del cimitero. L’episodio si è infatti consumato prima in parrocchia, per concludersi in strada, lungo la via Emilia. Erano quasi le otto di venerdì sera, quando il diacono si è recato nella cappella per preparare la Via Crucis.

«Quando sono arrivato ho visto un uomo che si aggirava in chiesa. Armeggiava la cassetta delle offerte, così gli ho chiesto ‘cosa fai?’. Lui, in modo aggressivo, mi ha risposto ‘problemi? problemi?’. E con una mano stretta a pugno si è diretto verso di me. Mi ha dato una spinta e un pugno al torace. Così sono andato in sacrestia e ho avvisato il parroco di chiamare i carabinieri perché qualcuno mi aveva aggredito». L’identikit tracciato dalla vittima parla di «uno straniero sui 30-35 anni, con l’alito di uno che aveva bevuto».