Via Appia pedonale? Crescono gli scettici

‘Imolaincentro’ critica. Confesercenti frena

I lavori in corso

I lavori in corso

Imola, 17 settembre 2016 - La proposta di alcuni commercianti, una decina in tutto, di pedonalizzare il tratto di via Appia oggetto in queste settimane dei lavori di riqualificazione, istanza subito accolta con grande entusiasmo da Comune e Area Blu, divide gli animi degli operatori del centro storico.

L’idea che lo stop alle auto in arrivo dalla zona a nord dell’Orologio possa estendersi fino a via Galeati, allontanando ancora di più i mezzi a motore non autorizzati dal cuore della città, impedendo l’arrivo al fondamentale sbocco su via Cavour e con il rischio di multe sempre in agguato, ha infatti certamente le sue controindicazioni.

Filippo Baroncini, segretario di ‘Imolaincentro’, l’associazione che nei mesi scorsi ha portato avanti una petizione-record nel tentativo di impedire l’aumento delle tariffe dei parcheggi a pagamento (quasi 6mila firme raccolte) ne elenca alcune. «Pedonalizzare ancora senza dare servizi come ad esempio le navette vuol dire isolare – spiega il commerciante, titolare del negozio ‘All the best’ in via Mazzini –. Il piano del Comune è quello di decentrare, ma non si capisce che così si fa morire la zona come è già successo in via XX Settembre. Ci vorrebbe una via di mezzo: le pedonalizzazioni piacciono a tutti, ma la gente vorrebbe parcheggiare il più possibile vicino ai negozi».

Dal canto suo, Enzo Scardovi, direttore di Confesercenti, a meno di due settimane di distanza da quello che sarebbe dovuto essere il momento di riapertura della strada al traffico veicolare, predica calma. «L’idea di base è quella presentata da alcuni commercianti, ma bisogna ragionarci».

Secondo il rappresentante dell’associazione di categoria, infatti, «prima di tutto ci sarà da capire quali saranno gli effetti sulla viabilità, perché non devono esserci problematiche per chi vuole raggiungere il centro». In altre parole: «Se ci saranno ripercussioni negative sui flussi per le altre aree, diremo no», assicura Scardovi. In tal senso, con quel tratto di via Appia che nonostante, la fine dei lavori, rimarrà off-limits alle auto fino all’1 ottobre, bisognerà aspettare il progetto approntato in tutta fretta da Area Blu e il cui arrivo è stato annunciato per il 28 settembre.

«La richiesta di valorizzare una zona con tavolini, fioriere e arredi urbani è sempre positivo – conclude il direttore di Confesercenti – ma bisogna pensare alle ricadute che un certo tipo di viabilità dà, senza non affidarsi all’emotività per i lavori finiti».