La municipale di Imola in azione
Imola, 20 febbraio 2017 - Cambia la velocità massima di percorrenza di due importante arterie imolesi. Il comandante della polizia municipale, Vasco Talenti, ha infatti firmato l’ordinanza che abbassa da 90 a 70 chilometri orari il limite nelle vie Correcchio (da via Nuova al centro abitato di Sasso Morelli) e Punta (nel tratto compreso tra Imola e Linaro e tra quest’ultimo e la Montanara).
Si tratta, come noto, di due arterie comunali extraurbane fiancheggiate da abitazioni, con dossi e intersezioni. Entrambe le strade sono però «in prevalenza rettilinee», circostanza questa che a quanto pare induce i veicoli «ad un aumento della velocità», ricorda il dirigente nel provvedimento appena varato. Con il rischio di incidenti. Così, «sentito il parere favorevole della conferenza permanente del traffico e «al fine di garantire la sicurezza della circolazione», recita ancora l’ordinanza, si è arrivati a fissare limiti di velocità più stringenti.
In via Correcchio, in particolare, e ancor più nello specifico nel tratto che attraversa la frazione di Sasso Morelli, da tempo il Comune ha annunciato l’arrivo di due autovelox: uno per senso di marcia. Verranno posizionati agli ingressi del centro abitato e saranno tarati sui 70 chilometri orari. Stesso limite anche per i rilevatori automatici della velocità attesi in via Lughese, a ridosso dell’incrocio con la via Lasie. Si scende a 60 chilometri orari, invece, per gli armadietti destinati a spuntare nelle prossime settimane sull’asse attrezzato (via della Cooperazione), in prossimità delle rampe che accedono alla rotonda di viale Amendola. Si tratta, come spiegato di recente dal Comune, di autovelox mobili utilizzabili solo con la presenza degli operatori della polizia municipale, ma che secondo l’ente di piazza Matteotti «sviluppano una costate azione di contenimento delle velocità di transito».
I provvedimenti in questione rientrano nel pacchetto di misure da poco adottato dall’amministrazione in materia di sicurezza stradale.
Ne fanno parte, tra gli altri, anche gli interventi per il contrasto degli incidenti a pedoni e ciclisti, che prevedono il posizionamento di segnaletica luminosa ad alta visibilità (Safety cross) ai passaggi pedonali posti sulle strade che hanno fatto registrare un’elevata incidentalità.
Interessati cinque punti critici: una postazione in via Pisacane in prossimità di via Spaventa, due in viale D’Agostino (di cui una in prossimità del presidio sociosanitario Silvio Alvisi e del plesso scolastico ‘Luca Ghini’ e un’altra in prossimità di via Giovanni XXIII e del parco pubblico ‘Vittime dell’11 settembre’), una in via della Resistenza in prossimità della via Coraglia e una postazione in via Casoni al passaggio pedonale che porta al centro commerciale.