L'olio di Imola al top in Emilia-Romagna

Primo e secondo posto, a un concorso regionale riservato agli 'extravergini', per le aziende agricole Rossi e Assirelli

I titolari delle due aziende agricole premiate

I titolari delle due aziende agricole premiate

Imola, 14 dicembre 2016 - Anche nel nostro territorio si produce un olio extravergine di oliva di altissima qualità. A dimostrarlo, ancora una volta, il primo e secondo premio del concorso regionale fra oli extravergini di oliva consegnati rispettivamente all’azienda agricola Rossi, titolare anche del frantoio che ha sede a Imola, e all’azienda agricola Assirelli con sede a Dozza, due realtà associate alla Cia di Imola.

I premi sono stati consegnati in occasione della XXIma edizione del Concorso “Il novello di Romagna” per la sezione Produttori professionali categoria Fruttato Leggero al quale hanno partecipato una quarantina di aziende della regione Emilia-Romagna.

“Una doppietta che ci riempie di orgoglio – commenta Giordano Zambrini, presidente della Cia Agricoltori Italiani di Imola. – Un doppio riconoscimento che conferma la professionalità, preparazione e tenacia dei nostri soci nell’affrontare le difficoltà del lavoro e nel mettere in evidenza le proprie capacità a vantaggio del territorio e della filiera”.

La notizia è arrivata domenica 11 dicembre a Montegridolfo in provincia di Rimini. “Un bel risultato – racconta Virgilio Rossi – di cui vado, quest’anno, particolarmente fiero perché una targa, un secondo posto, è stata consegnata anche a Matteo che da anni porta le sue olive nel mio frantoio. Questo vuol dire che abbiamo lavorato bene per loro, conferma la serietà del nostro operato e posso dire, da neo eletto vicepresidente della Cia, che in questo modo valorizziamo la filiera del nostro territorio e filiera vuol dire anche un punto di eccellenza che, nel caso dell’olio, si dimostra anche grazie alla manifestazione Olimola che il Comune di Imola organizza ormai da sette anni nell’ambito del Baccanale”.

E se per Virgilio Rossi si tratta di un terzo primo premio, oltre al terzo premio del 2013, per Matteo Assirelli è il primo e per un giovane di 25 anni la soddisfazione è maggiore. “E’ la prima volta che mio padre Vittorio ed io partecipiamo al concorso organizzato dall’Olea e dal comune riminese e questo riconoscimento è stato veramente una sorpresa. Siamo produttori di olio dal 2012, abbiamo 1.200 piante e quest’anno abbiamo prodotto 300 chili di olio. La passione per questa coltivazione è iniziata 16 anni fa ma il consumo dell’olio era soprattutto familiare poi abbiamo deciso di impiantare altri ulivi in considerazione dei cambiamenti climatici e anche per riprendere la tradizione del territorio. Così, nei 50 ettari di terreno coltivati a vigneto e frutta abbiamo dedicato 4 ettari di ulivi”. Un premio che aiuta a preparare progetti futuri. “Oggi è stato premiato un olio multicultivar con la maggior parte di olive della qualità leccino e frantoio ma, in tempi non definiti, vorremmo avviare una seconda linea di coltivazione per fare un olio monocultivar”.