Sacmi, il direttore generale Cassani lascia l’incarico

Alcuni rumors lo vedono vicino a Ima

L’ormai ex direttore generale Pietro Cassani

L’ormai ex direttore generale Pietro Cassani

Imola, 26 ottobre 2016 – Cambio di rotta alla guida del Gruppo Sacmi. Si è concluso nei giorni scorsi il rapporto di lavoro in essere con il direttore generale Pietro Cassani. Nelle prossime settimane sarà quindi completata la procedura di avvicendamento alla direzione generale della cooperativa di via Selice.

Il passaggio del testimone avverrà, comunica il presidente Paolo Mongardi, «nelle modalità più congrue per garantire la massima continuità nella gestione strategica e operativa dell’azienda». Ma sulle motivazioni che hanno portato alla risoluzione del rapporto di lavoro vige il più assoluto dei riserbi.

Al di là delle dichiarazioni ufficiali, in azienda le bocche sono cucitissime. Pare che Sacmi e Cassani (imolese di nascita, direttore della coop dal 2008, ma in azienda dal 1995) abbiano definitivamente preso due strade diverse la settimana scorsa.

Peraltro, l’ormai ex direttore generale non era nemmeno presente al convegno sull’industria 4.0, promosso lunedì in via Selice e organizzato con la stretta collaborazione dei parlamentari Daniele Montroni e Lorenzo Basso. Assenza che, vista la natura dei temi trattati, avrebbe colto di sorpresa qualche imprenditore. Ma non tutti. Indiscrezioni dicono infatti che la risoluzione del rapporto di lavoro fosse nell’aria ormai da tempo. Al punto che, in queste ore, i rumors danno Cassani vicino al settore food del Gruppo Ima, azienda leader nelle macchine automatiche di Ozzano dell’Emilia.

I due colossi, Ima e Sacmi, si erano avvicinati negli anni scorsi e la collaborazione era sfociata con il ‘matrimonio del cioccolato’. Poi però interrotto. L’azienda di Alberto Vacchi aveva ceduto alla coop imolese il suo 50% della joint venture Cmh, nata nel 2011 proprio per dar vita al primo polo italiano per la lavorazione del cacao. L’accordo tra i due colossi era stato inoltre condito da un patto di non concorrenza tra le aziende nel settore di riferimento per i successivi quattro anni. E ora gli stessi rumors che danno Cassani vicino all’Ima dicono che ci sarebbe almeno un altro dirigente Sacmi in partenza. Però dal quartier generale imolese si limitano a osservare che Sacmi, anche nel 2016, metterà a segno uno dei risultati migliori della propria storia in termini di fatturato, margini operativi, crescita commerciale.