Elezioni sgradite

Marco Signorini

Marco Signorini

Imola, 16 novembre 2014 - Quattro su venti. E’ il numero di imolesi che, intervistati dal Carlino, sono a conoscenza che domenica prossima si andrà a votare per scegliere il nuovo governatore dell’Emilia Romagna. Numeri che lasciano presagire un astensionismo record. Astensionismo che rischia di essere ‘alimentato’ anche dallo scandalo spese pazze. Una ‘batosta’ che, come documentato dal Carlino, ha ‘disgustato’ la base storica del Pd imolese. Un campanello d’allarme. Si potrà infatti parlare di vittoria se più o meno la metà della gente non si recherà alle urne? Prendere anche il 40%, ma con una platea mezza vuota, non può certo far gridare al trionfo.

Stessa situazione anche per il centrodestra, diviso e smarrito. Un’area politica che ha bisogno di punti di riferimento forti, di innovazione e di valori chiari a cui aggrapparsi che per ora sembrano mancare. Si va per ordine sparso. Una situazione che, solo un paio d’anni fa, avrebbe spinto i grillini a un risultato forse clamoroso. Ma anche i 5 stelle sembrano aver perso la loro spinta propulsiva, pur rappresentando comunque un’incognita. A tutti i partiti gli imolesi chiedono la stessa cosa: affrontare i veri problemi della gente. Lavoro in primis.