Grigliate e tuffi portano il sorriso sotto il Ponte Alidosi

Ferragosto a Castel del Rio

Castel del Rio (Bologna), la famiglia Menon

Castel del Rio (Bologna), la famiglia Menon

Castel del Rio (Bologna), 17 agosto 2014 - Tutti al fiume all’ombra del ponte degli Alidosi. Centinaia di turisti provenienti da tutta Italia hanno scelto la zona di Castel Del Rio per trascorrere il ferragosto, bagnandosi nell’acqua fresca del Santerno per trovare un po’ di refrigerio nella calura estiva. Molti ne hanno approfittato per visitare il centro storico del paesino della Vallata, il museo è rimasto aperto nel pomeriggio e anche i monumenti principali erano visitabili.

«Il nostro paese riacquista linfa vitale d’estate — spiega Franco Cantagalli della Pro loco Alidosiana —. Il mercoledì e il sabato teniamo aperta la biblioteca comunale, che si trova nello splendido cortiletto delle fontane di palazzo Alidosi. Sono luoghi unici che vale la pena di visitare».

Durante il weekend lungo di ferragosto c’è stata la festa del Partito Democratico, che terminerà stasera, ma tutti i giorni sono state organizzate delle serate musicali in centro o nei locali. «La stagione sta andando bene, nonostante il maltempo — spiega Lorenzo Lelli (ex segretario del Pd locale), titolare del bar Shangri-La ‘by Bomber’ —. Organizziamo delle serate di musica dal vivo, dal rock anni ’70 alle jam session di gruppi imolesi».

I turisti sono arrivati a frotte da ogni parte d’Italia. «E’ la prima volta che veniamo qui, siamo ansiosi di mangiare i tortellini alla bolognese — spiegano i membri della famiglia Menon, arrivati da Rovigo per una gita di un giorno —. Conoscevamo solo Dozza in zona e abbiamo deciso di visitare anche Castel Del Rio. Torneremo, è davvero un bel paese». Molti hanno approfittato dell’area allestita per farsi una grigliata in compagnia, non lontano dal ponte che si erge sul fiume Santerno da più di 500 anni.

«Poca spesa e tanta resa è il nostro motto — commenta Paola Neri, venuta dal ravennate insieme alla famiglia e a un gruppo di amiche —. Abbiamo gli uomini che cucinano e il fiume che rinfresca, cosa possiamo chiedere di più?». Opinione condivisa da molti altri turisti. «Mi diverto quasi più a cucinare che a mangiare — sostiene Silvano Salvini, alle prese con una grigliata —. Vengo spesso a Castel Del Rio, adoro stare nella natura». Pierluigi Salomoni e Paola Poli hanno invitato a sponsorizzare ancora di più le bellezze del posto. «L’Italia ha delle opere meravigliose che molti non conoscono. Abbiamo visto il Castello, che è bellissimo, ma non avevamo mai sentito parlare del ponte. Ci siamo arrivati seguendo un piccolo cartello, perché ci piace avventurarci e andare in avanscoperta. Consiglieremo ai nostri amici di venire a vederlo, ma dovrebbe avere più risalto».