Imola (Bologna), la pedalata della festa di San Cassiano (Foto Isolapress)
Imola (Bologna), 29 luglio 2014 - Un pannello che illustra l’area archeologica di Villa Clelia, la presenza del Rione Rosso di Faenza e de ‘I difensori della rocca’ e un passaggio dei podisti tra le mura della Rocca Sforzesca: ecco le novità della festa di San Cassiano che animerà la città in agosto.
«Lungi dal pensare che tutti siano in ferie, la festa resta un’importante occasione anche di socializzazione che coniuga le celebrazioni religiose con momenti di divertimento», dice Raffaele Benni del Comitato San Cassiano. Occasione importante per la città come dimostra «la grande partecipazione che si registra sempre», sottolinea il vicario generale monsignor Giovanni Signani. La festa si aprirà e si chiuderà in musica nel chiostro di Palazzo Monsignani: la sera del 10 ago.sto concerto della Filarmonica Città di Imola mentre la sera del 13, ricorrenza del patrono, si esibirà la Corale Perosi che accompagnerà anche la solenne messa pontificale in programma al mattino dello stesso giorno.
La festa è anche l’occasione per pedalare o camminare in compagnia. Il 12 agosto tutti in bici dal sagrato della cattedrale al cippo di San Cassiano, davanti all’area archeologica di via Villa Clelia. Alla pedalata sarà presente anche Valentina Manzelli, della Soprintendenza regionale per i Beni archeologici, che fornirà aggiornamenti sugli studi dei documenti relativi al culto del martire Cassiano.
Davanti al cippo sarà installato un pannello permanente che illustrerà i ritrovamenti a chi d’ora in poi passerà davanti all’area archeologica. Per chi ama andare a piedi invece immancabile la 2ª camminata di San Cassiano promossa dall’Atletica Imola Sacmi Avis che la sera del 13 partirà alle 19 dal Duomo e si snoderà lungo 6 km toccando anche la Rocca.
La sera del 12, vigilia della festa, torna nel chiostro di palazzo Monsignani il Grande gioco dei santi e santini, un’occasione divertente per conoscere le immagini dei santi venerati nel territorio. Mercoledì 13, clou della festa, porte aperte al palazzo vescovile con la mostra delle carrozze di gala, piccole esposizioni di artigiani, artisti e documentazione fotografica delle attività promosse da varie realtà locali mentre alle 17 ci sarà il corteo storico in costume con sbandieratori e duellanti. Nel sagrato della cattedrale il 12 e 13 agosto non mancherà lo stand gastronomico gestito dalla parrocchia di Mezzocolle e dal Gruppo Alpini Imola Valsanterno