Filmò il prof durante la lezione, studente sospeso per tre giorni

Ma per il docente, in classe, il clima è ancora incandescente

Studenti col cellulare (Foto d’archivio Newpress)

Studenti col cellulare (Foto d’archivio Newpress)

Imola (Bologna), 16 aprile 2015 - Tre giorni di sospensione per l’autore del video e le scuse di quest’ultimo al diretto interessato: si è conclusa così, almeno per il momento, la disavventura di un professore filmato in classe a sua insaputa durante una lezione. Ma per poter scrivere definitivamente la parola fine sulla vicenda, che ha visto protagonista un alunno e un docente di matematica di uno degli istituti superiori della città, c’è ancora da aspettare. L’insegnante non ha infatti ritirato la querela messa nera su bianco nelle scorse settimane nei confronti dello studente, nonostante le richieste del dirigente scolastico. Il motivo? Il clima in quella classe, assicura il professore, è ancora incandescente.

«Mi aspettavo delle scuse da parte dei genitori, ma non sono arrivate – racconta l’insegnante –. E intanto gli alunni sono sempre più indisciplinati: hanno preso di mira anche altri miei colleghi». Ma è su di lui, giovane docente a contratto, che sembrano essersi concentrate le attenzioni dei ragazzi, soprattutto negli ultimi tempi: «Un alunno mi ha dato dello scemo davanti ai suoi compagni, un altro mi ha affrontato verbalmente e fisicamente solo perché aveva preso uno scarso voto alla prova scritta. Ma i genitori li difendono e non credono alle mie parole. C’è un ambiente ostile».

Alla fine della scuola mancano un paio di mesi e, a quanto pare, l’insegnante pare essersi rassegnato ad attendere che queste settimane passino il più in fretta possibile («Come posso svolgere al meglio il mio lavoro in queste condizioni?»), anche perché ormai è in guerra aperta anche con colleghi e resto del personale. Non ha trovato sostegno nemmeno nel provveditore che, rispondendo per iscritto a una sua lettera, gli ha raccomandato di «evitare contrapposizioni» con le componenti scolastiche, invitandolo a non considerarle «controparti» del docente. Inoltre, il dirigente lo ha indirizzato al preside per segnalare, in futuro, «qualsivoglia anomalia nella normale e corretta dinamica relazionale all’interno dell’istituzione scolastica».

Preside che, dal canto suo, nel recente passato ha provveduto più volte a richiamare il professore a un «atteggiamento e a un uso del linguaggio adeguati – si legge nell’avvertimento scritto di alcune settimane fa – anche quando gli alunni assumono comportamenti non corretti». Ma che oggi non sembra avere alcuna voglia di cercare lo scontro: «Quello che dovevamo fare lo abbiamo fatto», dice in riferimento alla sospensione dell’alunno autore del video. Per il resto, «l’insegnante vede tutto dal suo punto di vista – conclude il dirigente scolastico – e la prende molto sul personale».