Inseguimento a Toscanella, lancia bottiglie di vino contro gli agenti

Non si fermano all’alt dopo un furto a Imola, arrestato un 53enne domiciliato a Bologna

Inseguimento a Toscanella di Dozza, la refurtiva

Inseguimento a Toscanella di Dozza, la refurtiva

Toscanella di Dozza (Bologna), 13 luglio 2016 - Folle inseguimento sulla via Emilia. I carabinieri di Imola hanno arrestato un 53enne sardo domiciliato in un dormitorio di Bologna per resistenza a pubblico ufficiale, possesso ingiustificato di grimaldelli, furto aggravato, violazione degli obblighi inerenti alla Sorveglianza speciale di pubblica sicurezza e uso personale di sostanze stupefacenti.

Alle 17.15 di ieri, la Centrale Operativa del 112 ha ricevuto una richiesta di ausilio della polizia municipale di Dozza, impegnata nell’inseguimento di un automobilista che, alla guida di una Hyundai Matrix, si era dato alla fuga all’altezza di Toscanella di Dozza, in direzione di Bologna, dopo che gli agenti gli avevano intimato di fermarsi per un controllo.

Il conducente ha proseguito la sua folle corsa lungo la Strada Statale Emilia “bruciando” un semaforo rosso e svoltando in via di Mezzo, verso Castel Guelfo, aiutato da un passeggero che, seduto sul sedile anteriore, si è affacciato dal finestrino e ha iniziato a lanciare delle bottiglie di vino – dieci in totale – contro gli agenti, rischiando, in un paio di occasioni, di farli finire fuori strada.

All’altezza del civico 154 di via San Vitale, nella frazione di Sesto Imolese, l’automobilista ha perso il controllo del mezzo terminando la sua marcia in un canale di scolo, poi ha aperto velocemente lo sportello ed è corso via per i campi, abbandonando il passeggero che non è riuscito a scappare ed è stato fermato dai carabinieri di Imola, giunti sul posto dopo la segnalazione al 112, per aiutare gli agenti della Polizia Municipale.

Sottoposto a una perquisizione personale, il soggetto, identificato nel 53enne sardo, proprietario della Hyundai Matrix con polizza assicurativa scaduta, è stato trovato in possesso di quattro “spadini”, strumenti che solitamente vengono usati dai malviventi per aprire le serrature.

A bordo dell’auto, invece, i carabinieri hanno rinvenuto altri due spadini, una bicicletta, un casco, strumenti edili, cinquantatré bottiglie di vino, due bottiglie di olio, due vasetti di cipolle, del materiale da bagno, un navigatore satellitare, una consolle per videogiochi e una radiosveglia, rubati qualche minuto prima all’interno di alcuni garage situati in via Aldo Galassi ad Imola.

Il 53enne, gravato da precedenti di polizia specifici, è stato arrestato e questa mattina i carabinieri lo hanno tradotto nelle aule giudiziarie del tribunale di Bologna per l’udienza di convalida dell’arresto, non solo per la resistenza a pubblico ufficiale, ma anche per aver violato la misura della “Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza” con obbligo di soggiorno nel Comune di Bologna che aveva recentemente ricevuto a seguito dei suoi periodi trascorsi da criminale.

La refurtiva sarà restituita ai legittimi proprietari, mentre i sei spadini e quattro grammi di marijuana, rinvenuti all’interno dell’auto ed attribuiti all’arrestato, sono stati posti sotto sequestro.

Proseguono le indagini per rintracciare il complice.