E’ morto Luigi Darchini, storico fornaio di via Appia

Il cordoglio di Ascom e Andrea Costa

Luigi Darchini nel suo storico forno in via Appia

Luigi Darchini nel suo storico forno in via Appia

Imola (Bologna), 13 ottobre 2015 - E’ scomparso domenica, a 77 anni, Luigi Darchini, storico panificatore e imprenditore imolese nonché socio di lunghissimo corso dell’Andrea Costa basket e vicepresidente della società biancorossa. Il suo forno, in via Appia numero 52, vantava oltre 50 anni di attività sotto la sua gestione. Per questo traguardo, nell’aprile del 2013 aveva ricevuto anche il riconoscimento da parte dell’Associazione Panificatori della Provincia di Bologna per il lavoro svolto con impegno e professionalità. Luigi Darchini, conosciutissimo tra gli esercenti e molto attivo dell’ambito dell’associazionismo, ha ricoperto negli anni importanti ruoli sia nell’Associazione provinciale panificatori (vicepresidente fino al 2006) sia in Confcommercio Ascom Imola in cui, dopo esserne stato per anni consigliere, è stato presidente dal 1997 al 2000. La sua bottega era stata raccontata nel volume ‘Storie imolesi di commercio e commercianti–Tra inventiva e passione’, raccolta di testimonianze che narrano le origini delle attività che hanno fatto crescere l’economia della città e che tutt’ora contribuiscono a tenerla viva, realizzata nel 2006 da Confcommercio Ascom Imola in collaborazione con il nostro giornale.

«La storia  imprenditoriale di Darchini – scrive la Confcommercio-Ascom Imola – è esempio di umiltà e determinazione. Arrivato a Imola nel 1956 fu assunto nel forno di via Appia come fattorino e negli anni, passo dopo passo, con volontà e tanta gavetta imparò il mestiere di panificatore.

Nel 1963 il precedente proprietario andò in pensione e Darchini rilevò, con non pochi sacrifici, l’attività con la moglie Nediana Ricciardelli. Da allora è storia». «Con la morte di Darchini io perdo prima di tutto un amico stimato e l’intera città perde un grande ed instancabile imprenditore – dice Danilo Galassi, presidente Confcommercio Ascom Imola – Ha rappresentato il mondo del commercio, in particolare del comparto alimentare, sostenendone il cambiamento in un momento storico segnato da svolte epocali».

Da parte sua, l’Andrea Costa rammenta che Gigetto – così era soprannominato Darchini – aveva «senso di equilibrio, rispetto ed era sempre prodigo di consigli. Non dimenticheremo mai la sua saggezza. Il suo grande cuore biancorosso ci irradiava fiducia e voglia di fare. Caro Gigetto, non ti dimenticheremo mai. Sarai sempre dei nostri, sarai sempre in mezzo a noi e ti chiediamo che da cielo tu continui a darci i tuoi preziosi consigli».

Oggi alle 11 nella chiesa di Croce Coperta i funerali.