Mercatone Uno
Imola, 29 maggio 2015 - Entro il 15 giugno sarà sospesa, temporaneamente, l’attività di circa 35 punti vendita del gruppo Mercatone Uno - in amministrazione straordinaria dal 7 aprile scorso - e verrà adottata la cassa integrazione straordinaria per tutti i lavoratori dei negozi coinvolti. È quanto si legge in una nota dell’azienda imolese alla luce dell’incontro, due giorni fa al ministero dello Sviluppo Economico, tra commissari straordinari e le organizzazioni sindacali.
Lo scorso 11 maggio, in un precedente incontro al ministero, era stato sottoscritto l’accordo per la concessione della cassa integrazione straordinaria per i 3.071 dipendenti della società ‘M.Business’ che detiene la gestione dei 78 punti vendita dell’insegna sul territorio nazionale. La sospensione temporanea dell’attività per 35 negozi, è legata, si legge nella nota, alla «situazione di grave difficoltà economico-finanziaria del Gruppo che, in attesa di poter accedere alle garanzie statali per le grandi imprese, può disporre di risorse finanziarie molto limitate». A ogni modo, viene evidenziato, i commissari, ritengono che, «subordinatamente all’auspicato reperimento delle necessarie risorse finanziarie, possa riattivarsi, entro la fine del corrente anno, una consistente parte dei punti vendita che verranno sospesi e ritrovare così un equilibrio di cassa tale da consentire una loro gestione economica».
Nel corso dell’incontro, viene spiegato ancora, i commissari hanno «ribadito la ferma intenzione di voler porre in essere tutte le iniziative possibili per garantire la continuità del Gruppo, lavorando con il massimo impegno e - chiosa la nota - mantenendo come obiettivo primario la salvaguardia dei livelli occupazionali confidando sull’indispensabile collaborazione e senso di responsabilità di tutti i soggetti coinvolti».