Cesi e 3 Elle, i lavoratori contestano il ministro Poletti

Stava per entrare a un incontro della Confartigianato e gli è stato consigliato un ingresso secondario del Teatro comunale. La Digos ha requisito alcune uova tra i manifestanti (FOTO)

La contestazione a Poletti (foto Isolapress)

La contestazione a Poletti (foto Isolapress)

Imola, 15 novembre 2014 - Il Ministro del lavoro Giuliano Poletti è stato accolto a Imola dalla protesta dei lavoratori delle Cooperative Cesi e 3 Elle in difficoltà (FOTO). Per entrare a un incontro della Confartigianato gli è stato consigliato un ingresso secondario del Teatro comunale. La Digos intanto ha requisito alcune uova tra i manifestanti. A protestare, prima la Cgil e poi giovani della sinistra di base e dei centri sociali. Dopo qualche urlo («buffone» e «Giuliano Poletti sei licenziato») ha incontrato una delegazione della Cgil.

«Abbiamo ribadito - ha poi spiegato il ministro - che per i Ministeri del Lavoro e dello Sviluppo economico c’è la disponibilità a confrontarsi con altre istituzioni, con il mondo cooperativo e con l’insieme del mondo degli edili. E questo per una soluzione che ad esempio potrebbe essere il contratto di ricollocamento per coloro che non potranno essere reimpiegati nello stesso settore. Occorrono però progetti regionali per ri-formarsi professionalmente e cercare un nuovo lavoro. È uno strumento nuovo che inizia adesso a funzionare, dopo averlo sperimentato con Alitalia. Aspettiamo che il territorio, le imprese, le associazioni di categoria e le istituzioni territoriali, avanzino una proposta e dopo convocheremo il tavolo al Ministero». Sonia Bracone della Cgil gli ha replicato che si tratta dei «suoi compagni di vita: è lui che deve fare leva sui personaggi da coinvolgere, per aprire un dibattito serio e portare sul tavolo degli elementi concreti a favore del lavoro».