Montecatone si siede al volante con l’open day

Ampliato il progetto che agevola i mielolesi nel ritorno alla guida. Accordo con l’autodromo

Il simulatore di guida installato a Montecatone

Il simulatore di guida installato a Montecatone

Imola, 26 giugno 2016 – Un giorno di caldissima estate è toccato in sorte a Montecatone, che ieri ha dato vita all’open day, con gli spazi esterni e la struttura aperti al pubblico all’insegna del motto ‘Mettiamoci in gioco’. Il tutto per presentare nei dettagli il Progetto patenti, con il quale si dà una mano ulteriore ai pazienti mielolesi che al ritorno alla vita sociale magari dopo lunghe terapie desiderano tornare anche alla guida di un’auto. E si può fare. Sulla collina, dunque, ci si è potuti divertire con il laboratorio del trucco, dimostrazioni di pet therapy con l’associazione Chiaramilla, il laboratorio di caos ritmico del maestro Maurizio Lesmi, laboratorio che si tiene da alcuni mesi nell’ospedale per i pazienti e i familiari. Naturalmente c’era anche la possibilità di mangiare, grazie alo stand gastronomico.

Nel pomeriggio ‘prove di disabilità’ nel giardino riabilitativo, dove chiunque ha potuto sedersi su una carrozzina per provare a muoversi su diversi terreni ed ostacoli e testare quello che i disabili affrontano ogni giorno. Erano possibili anche test di diverse discipline sportive, ad esempio la canoa (con simulatore); da segnalare la partita a ping pong a coppie tra il sindaco Daniele Manca opposto alla deputata imolese Mara Mucci. Al termine del pomeriggio, premiati gli atleti delo ‘Sport è vita Montecatone’, che nell’ultimo campionato di serie D3 sono stati promossi in D2.

E ora due parole sul progetto patenti. Montecatone, con l’Associazione unità spinale (Aus), la Fondazione Montecatone e l’istituto Inail di Vigorso di Budrio lo ha ampliato: grazie ad un accordo tra Aus e la ditta Guidosimplex (tra i maggiori produttori italiani di ausili per la guida) è stato concesso in comodato gratuito un simulatore di guida (è in Terapia occupazionale dentro Montecatone) che permetterà di effettuare sul posto la valutazione di tutte le persone con tetraplegia e paraplegia prima della dimissione da Montecatone, ricorrendo al simulatore dell’Ianil di Vigorso solo per i casi più complessi. L’autodromo ha concesso la disponibilità del paddock 2, e qui saranno svolte le giornate di prova dei veicoli adattati, per far sperimentare non in strada la guida con ausili, scegliendo i più adatti tra le diverse tipologie. Previste anche facilitazioni nel percorso per acquisire la patente speciale, anticipando i tempi della visita in Commissione medica, e collaborazione con le scuole guida locali, che faranno partire le lezioni di guida direttamente da Montecatone.