Uccisa dal cancello, c’è un indagato per la morte della bimba

Disposta l’autopsia sul corpo della piccola Elena

La piccola Elena Spisni

La piccola Elena Spisni

Bologna, 25 agosto 2015 - C’è un indagato per la morte di Elena Spisni, la bambina di 6 anni morta ieri sera a Casola Canina. Un atto di garanzia, anche in vista di un accertamento tecnico sul cancello che ha ucciso la piccola (FOTO). Ad essere indagata per omicidio colposo è la persona che ha materialmente installato il cancello.

La bimba, morta durante il trasporto in ospedale, stava giocando insieme ad un amichetto di 5 anni, rimasto ferito anche lui nell’incidente in maniera non grave. I due si trovavano nel cortile di un’azienda agricola dove abitano i genitori del bambino e dove la famiglia della bambina ieri era ospite. Lungo 5 metri e 85 centimetri e alto due metri, il cancello, ora sotto sequestro, sarebbe stato montato dalle persone che abitano nella casa: su monorotaia manuale e senza ausilio elettrico, è privo di qualunque meccanismo di blocco a fine corsa.

Intanto, il Pm Domenico Ambrosino ha disposto l’autopsia sul corpo della bimba.