Cinture, telefonini, assicurazioni, revisioni: raffica di multe

Preoccupante bilancio della Polizia municipale da inizio 2016. L’amministrazione: «I controlli proseguiranno»

Un posto di controllo della Polizia Municipale

Un posto di controllo della Polizia Municipale

Imola, 26 aprile 2016–Trecentotredici veicoli senza revisione scoperti dalla Municipale dall’inizio dell’anno. Ben 74 quelli senza assicurazione, poi sempre troppi quelli che continuano a guidare telefonando al cellulare, per non parlare di quelli che non allacciano le cinture di sicurezza. Sono numeri poco confortanti, per un verso, quelli forniti dal comando della Municipale che ha tracciato il quadro dell’attività di controllo delle norme comportamentali previste dal Codice della strada. Dall’altro verso, da sottolineare i frutti delle azioni dei vigili che, assicura il vicesindaco Roberto Visani, delegato alla Municipale, proseguiranno senza alcun tipo di interruzione.

Ma vediamo i numeri. Gli agenti della Polizia Municipale di Imola in questo inizio d’anno hanno rilevato 34 infrazioni relative al mancato uso dei dispositivi di ritenuta, di cui ben 18 sono stati i verbali redatti a carico di chi, tenuto alla sorveglianza di un minore, non aveva assicurato quest’ultimo ad un sistema di ritenuta. Questo dato testimonia come l’utente della strada non abbia ancora recepito l’importanza dell’uso delle cinture di sicurezza e degli altri dispositivi di ritenuta. La cintura salva la vita, anche a chi è seduto dietro.

Cellulare alla guida: ben 138 le sanzioni elevate ai sensi dell’articolo 173 del Codice della Strada, a conferma che, nonostante il peso della sanzione (sanzione pecuniaria di 161 euro e decurtazione di 5 punti dalla patente) si fatica a perdere questa cattiva abitudine. Ripetuti studi sull’utilizzo del cellulare mentre si è al volante, hanno evidenziato che il rischio di incidente per chi utilizza tale dispositivo durante la guida è fino a 4 volte superiore rispetto a chi non ne fa uso. Controlli sulla regolare copertura assicurativa dei veicoli a motore circolanti su strada: anche in questo caso si deve rilevare che sono ancora molti coloro che irresponsabilmente omettono di assicurare il proprio veicolo. Sono 74 infatti le infrazioni per mancata copertura assicurativa rilevate dall’inizio dell’anno ad oggi. Salatissime le contravvenzioni.

Capitolo revisioni; la revisione periodica obbligatoria dei veicoli a motori garantisce ai cittadini maggiore sicurezza sulle strade e migliore tutela dell’ambiente. Da inizio anno 313 conducenti di veicoli a motore sono stati controllati e sanzionati perché non avevano sottoposto il proprio veicolo a regolare revisione periodica. Di pochi giorni fa un episodio abbastanza significativo; una pattuglia della Municipale ha fermato un motociclo per un normale controllo. È così che è stato possibile accertare che il motociclo era stato revisionato l’ultima volta nell’anno 2000, anche se ancora circolava. A parte alcune categorie di veicoli e in caso del verificarsi di eventi straordinari, in generale le autovetture, i ciclomotori ed i motoveicoli devono essere sottoposti a revisione (costa una settantina di euro) trascorsi 4 anni dalla prima immatricolazione e poi ogni due anni.