Osteria del Vicolo Nuovo, la Chiocciola è di casa da 25 anni

Ennesimo riconoscimento da parte della Guida Italiana

Ambra Lenini e Rosa Tozzoli assieme alla loro squadra

Ambra Lenini e Rosa Tozzoli assieme alla loro squadra

Imola, 24 ottobre 2014 - La guida Osterie d’Italia, sussidiario del mangiarbere all’italiana, arriva quest’anno a un importante traguardo: la venticinquesima edizione e anche quest’anno ritiene di premiare l’imolesissima Osteria del Vicolo Nuovo. Grande successo e soddisfazione per Ambra Lenini e Rosa Tozzoli che sono nella guida delle Osterie d’Italia Slow Food da 25 anni, cioè da quando la guida è nata. E’ un primato ineguagliato fra i locali della nostra regione.

L’edizione 2015 ha riconfermato la Chiocciola alle due padrone di casa e alle chef Stefania Baldisarri, Simona Sapori e Miriam Fornero. Tutte donne. In sala e ai fornelli. Un compleanno storico, difficile da immaginare quando, nell’estate del 1990, si scrivevano le prime schede. Molte cose sono cambiate in questi anni, uguali sono invece lo spirito e la passione che la redazione e i collaboratori mettono nel visitare l’Italia alla ricerca dei migliori indirizzi di cucina tradizionale e di territorio.

L’Osteria del Vicolo Nuovo si trova nel centro storico di Imola, in un vicoletto dove d’estate si mangia all’aperto e, una volta entrati, due ambienti arredati con colori e materiali molto caldi, cura dei particolari tipicamente femminile, ma senza leziosità. Alle signore dell’osteria, appartenenti all’associazione «Le Donne del Vino», viene pure riconosciuto il simbolo della bottiglia per la loro ricca e qualificata cantina e il simbolo del formaggio per la particolare attenzione che dedicano alla selezione casearia.

Qui la cucina della tradizione e la ricerca dei prodotti migliori del territorio sono due pilastri più solidi della struttura secentesca dell’ex scuola dei Gesuiti che ospita l’osteria. Un servizio quasi felpato, cortese, attento. Ognuno sa quel che fa e quel che serve in tavola. Come sempre dovrebbe essere. Il rigore di chi sa di offrire la propria competenza ma anche la leggerezza e la simpatia della convivialità. Non si tratta di valutazioni promozionali, ma del riscontro di un dato di fatto che viene certificato dalla prestigiosa guida nazionale da, come si diceva, un quarto di secolo.