Mercoledì 24 Aprile 2024

Appello per la palestra di via Volta, Barelli: "Non demolitela"

La società di volley pensa ai privati per salvarla

Imola, le ragazze della Clai (Isolapress)

Imola, le ragazze della Clai (Isolapress)

Imola (Bologna), 20 dicembre 2014 - "Prima di pensare di demolire la palestra di via Volta, pensiamoci. Qualcuno interessato a rimetterla in sesto potrebbe esserci". L’appello arriva dritto dal presidente della Csi Clai-Solo Volley, Maurizio Barelli. Due giorni fa il sindaco Daniele Manca aveva delineato la possibilità di realizzare una Casa della pallavolo all’Ortignola, un nuovo palazzetto, da costruirsi da zero, in grado di ospitare più squadre in contemporanea e offrire altri servizi alla città. Il motivo? Riparare la palestra di via Volta sarebbe costato di più di un impianto nuovo. "Questa è sicuramente una buona notizia, perché la ‘polverizzazione’ delle squadre su tante palestre non è producente per nessuno – dice Barelli –. Si parla di un impianto con due campi più una palestra di allenamento, dove potrebbero trovare spazio anche il calcio a 5 e la pallamano". L’idea di un altro project financing, dopo quello della piscina dell’Ortignola, piace al Comune, un po’ meno alla Clai l’idea che la Casa della pallavolo soppianterà del tutto la palestra di via Volta, da demolire.

"Sappiamo che al momento quella palestra versa in condizioni precarie – premette –, ma è un contenitore in centro, frequentato anche dalle scuole che rimarrebbero sguarnite. Prima di pensare di demolirla, guarderei se qualche imprenditore fosse interessato a metterci mano. E nel caso, dal punto di vista gestionale, noi ci saremmo". Il sasso è lanciato e Barelli individua alcuni punti di forza della palestra. "Diversi spazi si adatterebbero bene a sale riunioni e sale da biliardo – dice – e per il tetto da rifarei penserei, oggi, a una struttura in legno, meno onerosa di altre. Perché fare morire per forza una palestra?".

Il sindaco Manca, però, nel delineare il progetto all’Ortignola, aveva richiamato l’attenzione anche all’aggregazione societaria. A Imola sono cinque le realtà presenti: Clai, Uisp, Diffusione sport, Pallavolo Imola e Sesto Imolese. "Solo volley e Clai si sono fuse nel 2013 – spiega Barelli –, molto probabilmente ci fonderemo con la Pallavolo Imola nel 2015 e il Sesto Imolese già collabora con noi. Quando abbiamo proprosto anche a Uisp e Diffusione di sederci attorno a un tavolo, non abbiamo ottenuto risposta. Quindi credo che l’appello vada rivolto a loro".