Parcheggiatori abusivi, a Imola si parte con i fogli di via

Il primo provvedimento ai danni di un parcheggiatore all’ospedale nuovo

Imola, foglio di via per un parcheggiatore abusivo (Foto di repertorio)

Imola, foglio di via per un parcheggiatore abusivo (Foto di repertorio)

Imola (Bologna), 15 luglio 2016 - Gli agenti della polizia municipale continuano nella loro attività di prevenzione e controllo dei fenomeni che generano disagio e senso di insicurezza nei cittadini. Quotidianamente, infatti, sia in abiti borghesi che in divisa di ordinanza, avvalendosi anche della preziosa collaborazione dei volontari civici, i vigili – come venivano chiamati fino a qualche anno fa – si adoperano per cercare di reprimere o perlomeno di limitare il fenomeno dei parcheggiatori abusivi e di tutte quelle altre attività che vengono svolte da soggetti che, nonostante la contestazione costante degli illeciti commessi, continuano impenitenti.

A questo proposito, nei giorni scorsi, proprio grazie all’attività svolta dagli agenti della municipale di Imola, la questura di Bologna ha emesso, nei confronti di un soggetto spesso presente nel parcheggio dell’ospedale nuovo («e considerato pericoloso per la pubblica sicurezza», precisano dal Comune) il cosiddetto ‘foglio di via obbligatorio’, che prevede il divieto di rientro nel territorio imolese per tre anni, pena l’arresto da uno a sei mesi.

Inoltre, sempre nell’ambito dei controlli già descritti, gli agenti alcuni giorni fa hanno fermato una persona extracomunitaria intenta nell’attività di richiesta questue nel centro storico. La persona è stata multata (chiedere l’elemosina, ovvero effettuare un’attività di raccolta questue, rappresenta un illecito amministrativo punito con una sanzione pecuniaria ai sensi dell’articolo 8 del regolamento comunale) e poiché è risultata anche sprovvista di documenti di identità al seguito, per cui non si poteva accertare con certezza la sua identità e soprattutto la regolarità del suo soggiorno, è stata sottoposta alla procedura di identificazione tramite foto segnalamento con la collaborazione del commissariato. Dai controlli effettuati è risultata regolare e senza precedenti a carico, per cui terminati gli accertamenti ha potuto lasciare gli uffici del comando di polizia municipale.

Proprio riguardo ai parcheggiatori abusivi ed a chi chiede l’elemosina, la municipale invita i cittadini a collaborare «non incentivando tali attività – raccomandano dal Comune –, in quanto è ormai appurato che queste persone ne hanno fatto la loro fonte di reddito». In sostanza, «non si tratta di persone che si trovano in un momento di difficoltà economica e che cercano quindi di sopravvivere – ribadiscono da piazza Matteotti –, ma di persone che hanno scelto di svolgere questi tipi di attività illecite a discapito di altre lecite».