Viaggio in piscina: "Questa pazza estate ci sta danneggiando"

La delusione degli operatori del settore: "Speriamo nel caldo" di Mirko Melandri

Imolesi in piscina

Imolesi in piscina

Imola, 18 luglio 2014 - IL BRUTTO TEMPO che ha caratterizzato il mese di giugno e la prima parte di luglio non ha certo favorito chi va in piscina per nuotare o anche solo per godere di un po’ di refrigerio. E a risentirne, ovviamente, sono gli stessi operatori del settore.

Da qualche giorno, fortunatamente, il sole lascia ben sperare in un proseguimento dell’estate all’insegna del caldo.

LORENZO MUSCARI, presidente di Geims che gestisce la piscina comunale e quella di Fontanelice, però, non si fa illusioni: «Si tratta dell’estate più brutta che io ricordi — osserva —. L’anno scorso è andata male, ma al peggio non c’è mai fine. Le temperature non sono decollate. Fino al 5 luglio i clienti hanno potuto usufruire della piscina coperta, ma ora è chiusa. Abbiamo delle agevolazioni come la non distinzione tra feriali e festivi e formule per le famiglie. In Conca Verde abbiamo sofferto di più, ma ci auguriamo che venga la vera estate».

MIRCO GALASSI fa il quadro della piscina del Molino Rosso:««Fino a qualche tempo fa non c’era ancora stato un giorno in cui abbiamo tenuto aperto per tutta la giornata. E’ stato freddo, senza sole e il meteo ha condizionato l’afflusso della gente. Le aspettative sono poco rosee perché pare che sarà brutto fino a fine mese e, dopo Ferragosto, la mentalità è quella di non venire vista anche la crisi. I prezzi sono gli stessi dell’anno scorso».

EZIO RIZZOLI fa il punto sull’andamento dell’impianto natatorio della Vie En Rose: «Esclusi i primi giorni di giugno — dice — la stagione non ci ha favorito. Speriamo che le cose cambino per recuperare anche se quello che si è già perso non torna più. Oltre a mantenere i prezzi dell’anno scorso ci sono agevolazioni per il pomeriggio».

MARCO BARONCINI dice la sua sulla piscina della Young Line: «Così a memoria è la peggior stagione. Pensavamo di avere toccato il fondo e invece c’è stato un peggioramento. Le aspettative sono però abbastanza buone».

ANTONIO MONTI, direttore scientifico del Villaggio della Salute Più, ha le idee chiare: «Si è perso il mese di giugno e metà luglio. Noi ci siamo organizzati per riparare i danni. Quando c’è il sole ci sono le piscine calde, ma se poi inizia a piovere gli utenti posso sfruttare i posti coperti, quelli della rotonda, la palestra o la sala convegni. Poi la pioggia può essere anche usata come terapia perché, irrorata dai raggi solari, è ionizzata e fa molto bene alla salute. In più ci si può avventurare nella Valle del Fitness che parte dal Villaggio e arriva fino alla Raticosa».

Intanto, almeno fino a domenica l’estate dovrebbe dare il meglio di sé. Ma da lunedì è prevista una nuova rottura con altri forti temporali e temperature di nuovo in discesa. Miglioramento da mercoledì prossimo quando finalmente dovrebbe iniziare la tanto attesa estate mediterraneo con almeno una settimana di bel tempo.

Mirko Melandri