Maxi-progetto da 4 milioni per la nuova piscina del Ruggi

Cambia tutta l’area all’aperto. Lavori al via da marzo 2016

Il progetto della nuova piscina

Il progetto della nuova piscina

Imola, 10 novembre 2015 - Un maxi-progetto da oltre 4 milioni di euro per rifare completamente il look alla piscina comunale (abbandonando l’idea della copertura della vasca esterna da 50 metri) e all’ingresso del palazzetto dello sport. Lo ha messo a punto Geims, che gestisce in concessione gli spazi del complesso Ruggi fino a maggio 2020. Il piano, presentato formalmente da BeniComuni, che si occupa del patrimonio pubblico della città per conto dell’amministrazione, ha già avuto il via libera da parte della giunta. Oltre all’ammodernamento degli edifici (da tempo invocati dai frequentatori dell’impianto, soprattutto per quanto riguarda gli spogliatoi), e al loro potenziamento dal punto di vista energetico, è prevista l’apertura di un nuovo ingresso, su via Oriani, dedicato alle attività estive della piscina scoperta. Nascerà anche un nuovo bar, collocato in posizione tale da poter svolgere il servizio all’interno e all’esterno del complesso. Sarà soprattutto quest’ultima area a cambiare totalmente fisionomia. L’attuale piscina per i bambini verrà rimossa e l’area destinata a solarium. Sul lato opposto, ecco una nuova vasca per i più piccoli, adatta anche per corsi, relax e spiaggia ‘bagnata’ (simile a quella del Molino Rosso), con bocchette idromassaggio e getti di acqua.

Anche la facciata del complesso sportivo, su via Oriani, verrà ridisegnata. Prevista la realizzazione di una parete a pannelli con elementi di rivestimento in laminato compatto, più una struttura di sostegno in acciaio. Occhio poi all’efficienza: secondo la relazione che accompagna il progetto, stilata dallo studio imolese Arklab, i nuovi infissi dovranno essere «altamente prestanti» dal punto di vista energetico e protetti dal caldo estivo grazie all’uso di vetri isolanti e frangisole.

Infine, confermata anche la riqualificazione urbana dell’area d’ingresso, quella sulla quale il Comune lavora da tempo. In cantiere c’è la realizzazione di una nuova rampa di accesso per i diversamente abili, il ridisegno delle aree pedonali, ciclabili e verdi. È qui che si pensa di collocare anche i nuovi arredi (panchine, cestini, portabiciclette) e un nuovo sistema di illuminazione pubblica. La tabella di marcia stilata da Geims prevede l’approvazione del progetto definitivo/esecutivo entro fine anno. I lavori del primo lotto (limitati al solo consolidamento degli edifici e la ristrutturazione degli spogliatoi) partirebbero così già a marzo 2016, con la chiusura del cantiere a fine ottobre e il collaudo finale a gennaio 2017. Fin qui la parte finanziata dal Comune, che mette subito sul piatto poco più di un milione di euro. Per il secondo lotto servono i contributi della Regione e della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola.

Del resto, il Ruggi «necessita di lavori di ammodernamento dati dalla vetustà dell’impianto», ammette la delibera che segna il primo passo verso la riqualificazione del complesso costruito all’inizio degli anni ’70 e ampliato alla fine del decennio successivo con la realizzazione della parte esterna. Insomma, se si vuole davvero seguire questa strada non c’è tempo da perdere. A breve verrà infatti presentata la programmazione triennale dei lavori pubblici, e il Comune inserirà la riqualificazione del complesso sportivo all’interno della lista delle opere (non tantissime) da portare avanti nei prossimi mesi.