La piscina dell’Ortignola è realtà

Sei corsie, acquagym e idrobike. Al piano interrato due sale adibite a palestra

Imola (Bologna), ultimi ritocchi alla piscina dell’Ortignola (Foto Isolapress)

Imola (Bologna), ultimi ritocchi alla piscina dell’Ortignola (Foto Isolapress)

Imola (Bologna), 14 novembre 2014 - Vetrate enormi e controsoffitti in legno, con un piano dedicato al nuoto e l’altro a palestra e centro benessere. Ci lavoreranno una trentina di ragazzi. Ecco come sarà la nuova piscina dell’Ortignola, un vero e proprio impianto sportivo polifunzionale costato circa 5 milioni (di cui 3,4 a carico del Comune) e ultimato con quasi un anno e mezzo di ritardo rispetto al previsto. Non ancora fissata l’inaugurazione ma, dopo i collaudi e gli ultimi ritocchi di questi giorni, il tanto atteso taglio del nastro dovrebbe arrivare tra l’8 e il 10 dicembre.

Ad ogni modo, assicurano da Ortignola srl (la società nata per portare a termine il progetto), gli imolesi avranno il loro regalo di Natale. Anche se per il momento le piscine sono ancora senz’acqua. Ogni giorno, dalle 7 alle 22, almeno metà delle sei corsie della nuova piscina saranno dedicate al nuoto libero, affiancate da corsi di acquagym e idrobike. Ma ci sarà spazio anche per il fitness, il campo da beach volley e quello da calcetto. E con la bella stagione, oltre al solarium con lettini e ombrelloni, forse potrebbe spuntare anche un’altra piccola vasca all’aperto.

«Dal punto di vista estetico e della fruibilità parliamo di un impianto di livello qualitativo veramente alto», sottolinea Roberto Carboni, che nella nuova società rappresenta gli interessi della faentina Cogisport (ma della Ortignola srl fanno parte anche Cims, Geims, Deai e Lineattrezzature). «È uno dei migliori in regione – aggiunge – con le vetrate che assicurano grande luminosità». Nel dettaglio, la vasca principale (dedicata all’attività agonistica) è di 25 metri per 12,5, con una profondità variabile da 1,30 a 1,65 metri. L’altra invece, polifunzionale e con una rampa per l’accesso in acqua, sarà profonda da 85 centimetri a 110. Sempre al pian terreno non mancheranno poi reception, un bar con tavolini, gli spogliatoi divisi per sesso (anche per i bambini), quelli per gli istruttori, l’infermeria, magazzini e appunto una parete vetrata per assistere agli allenamenti. Al piano inferiore invece si accederà a due stanze adibite a palestra (206 e 83 metri quadrati ognuna) divise da una parete scorrevole a scomparsa, spa, bagno turco, zona relax con lettini e docce aromatiche emozionali.

Il pezzo forte del nuovo impianto però sarà il parco esterno da 11.230 metri quadrati che come detto verrà attrezzato con sdraio e ombrelloni, un bar, un campo da beach volley e uno da calcetto. Le pareti vetrate del piano piscina invece potranno essere lasciate aperte durante la bella stagione per consentire al pubblico un uso sia interno che esterno di tutta la struttura.