Piscina comunale, partiti i lavori per i nuovi spogliatoi

E’ il primo stralcio del maxi-progetto da 4 milioni di euro. Tutto pronto fra fine settembre-inizio ottobre

Il cantiere aperto nel complesso dedicato al sindaco Amedeo Ruggi

Il cantiere aperto nel complesso dedicato al sindaco Amedeo Ruggi

Imola, 5 giugno 2016–Tempo di lavori all’interno della piscina comunale di via Oriani. Sotto le tribune del complesso dedicato al sindaco Amedeo Ruggi è partito in questi giorni il cantiere che porterà, nel giro di qualche mese, alla costruzione dei nuovi spogliatoi. Si tratta del primo stralcio della maxi-riqualificazione da oltre 4 milioni approvata nei mesi scorsi dalla giunta anche grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola. Nonostante palazzo Sersanti non abbia mai fatto mistero di preferire la copertura della vasca esterna da 50 metri, il finanziamento da 450mila euro per questo restyling generale è stato infatti confermato. E adesso toccherà al Comune, che entro il 30 agosto conta comunque di affidare un secondo lotto da 1 milione di euro, portare avanti il resto dei lavori. Magari anche con l’aiuto di fondi regionali o altre forme di compartecipazione.

Nel frattempo si comincia, come detto, con questo primo step. Parliamo di un intervento di circa 885mila euro, affidato al consorzio Caiec di Cesena, che ha presentato un’offerta con un ribasso vicino al 6% rispetto al prezzo base indicato da BeniComuni al momento dell’apertura del bando di gara. Prevista in questa fase la ristrutturazione degli spogliatoi esistenti e appunto quella degli spazi sotto la tribuna, con la creazione dei nuovi spogliatoi estivi, di quelli per disabili e della nuova infermeria. Gli interni saranno blu scuro (tipo fondale marino), mentre armadietti, cabine e pareti d’arredo verde mela. Stessi colori per gli spazi dei servizi, eccezion fatta per le pareti d’arredo e le cabine dove spunterà l’arancione.

«Per ora stiamo realizzando i nuovi spogliatoi per i disabili – spiegano Maurizio Masi di Arklab, direttore dei lavori, e Lorenzo Muscari di Geims, società che gestisce l’impianto –. Poi ci dedicheremo agli spazi riservati agli istruttori, al personale della piscina e al resto. Tra fine settembre e inizio ottobre sarà tutto pronto: chi verrà ai corsi invernali troverà il nuovo assetto». Il piano messo a punto nelle scorse settimane è chiaro: se si vuole evitare di chiudere, anche solo parzialmente, una struttura nella quale gravitano ogni giorno circa duemila persone, bisogna lavorare d’estate al coperto e d’inverno – se possibile – nella parte esterna del complesso costruito negli anni Settanta.

Sul resto degli interventi, però, bocche ancora cucite. L’idea è quella di un nuovo ingresso dedicato, con la destinazione a solarium dell’attuale spazio per i bambini. Sul lato opposto, ecco invece una nuova vasca con doppia funzionalità: piscina per i più piccoli (eventualmente utilizzabile anche per corsi) e area relax con «spiaggia bagnata», bocchette idromassaggio e getti d’acqua. Infine, se il progetto verrà rispettato, sarà portata avanti anche la completa riqualificazione urbana dell’area attorno all’ingresso.