Dozza, consigliera va ad allattare, risatine in consiglio comunale. "Inaccettabile"

La denuncia della Cgil che attacca l'amministrazione

Allattamento al seno (Germogli)

Allattamento al seno (Germogli)

Dozza (Bologna), 3 aprile 2017 - Duro attacco della Cgil di Imola nei confronti dell’amministrazione di Dozza. Lo Spi-Cgil e il Coordinamento Donne Cgil intervengono per prendere le difese di una consigliera comunale di minoranza (Pd) che sarebbe stata vittima di un "atteggiamento denigratorio e discriminatorio" da parte di una collega della maggioranza. 

L'episodio sotto accusa si sarebbe verificato durante l’ultimo consiglio comunale. "Ad una consigliera è stata data la precedenza da una collega per permetterle di assentarsi dal consiglio per andare ad allattare – ricostruisce il sindacato presente in aula per ascoltare la comunicazione del sindaco in merito alla casa protetta –. Sono subito partiti sorrisini da parte dei consiglieri, uomini e donne, che hanno disgustato il pubblico presente. Ma c’è di peggio: una consigliera comunale, prendendo la parola, ha esordito affermando che ‘le donne usano il tiralatte e il biberon, e continuano perciò ad andare a lavorare’, evidenziando il fatto che era inopportuno assentarsi per andare ad allattare». 

"Riteniamo inaccettabile e inqualificabile questo atteggiamento denigratorio e discriminatorio nei confronti di una donna – insiste il sindacato –. Come Cgil ogni giorno contrastiamo simili comportamenti quando accadono nei luoghi di lavoro, e non possiamo tollerare che vengano accettati in un consiglio comunale".