Elezioni comunali a Imola, Vacchi fonda una lista civica con la benedizione di Bignami

Imola, 13 aprile 2017 - Reciso il legame con l’ex candidato sindaco Andrea Zucchini, e archiviata l’esperienza di Insieme si vince, Nicolas Vacchi fonda assieme a un gruppo di giovani sostenitori Nuova intesa civica. Nome e simbolo, una fenice sovrastata da uno scudo nel quale è raffigurata una torre, come da regolamento non potranno essere usati in Consiglio comunale (Vacchi resterà nel gruppo misto), ma serviranno comunque come trampolino di lancio verso le elezioni 2018.

«Siamo aperti a un confronto verso le altre conformazioni politiche che, come noi, sono effettivamente contrapposte in alternativa all’amministrazione attuale – spiega il civico –. Le alleanze si potranno fare solamente sui programmi e non sulla spartizione di poltrone. A differenza di altre forze che si dicono civiche e partecipative, ma che sono in realtà delle filiali del Pd, noi siamo realmente tali». Il riferimento è alla neonata associazione cattolica Tommaso Moro, destinata a raccogliere l’eredità di Fornace Viva, i cui primi passi vengono bocciati oggi da ‘Il Popolo della famiglia’, pronto invece a sostenere il progetto di Vacchi.

Al movimento, che a livello nazionale fa riferimento tra gli altri a Mario Adinolfi, non è infatti piaciuto il convegno con Luciano Violante organizzato l’altra sera in Sacmi proprio dall’associazione Tommaso Moro. «Kermesse blasonata, nomi importanti, bella location, dotte dissertazioni, ma dove sono le famiglie con i loro bisogni?», domanda il responsabile locale del Popolo della famiglia, Matteo Venturi. Nel frattempo, anche il capogruppo di FI in Regione, Galeazzo Bignami, fa sapere di guardare «con interesse» alla scelta di Vacchi. «Fa sempre piacere vedere dei giovani impegnati e che hanno voglia di provare a tracciare una strada nuova – afferma Bignami –. Sono certo che con Nuova intesa civica si potrà aprire un dialogo per costruire un progetto realmente alternativo all’attuale sistema di governo imolese».