Parcheggi, via libera agli aumenti. Ecco le tariffe

Il Comune conferma la stangata. Dal primo maggio si parte con il nuovo piano

Una cassa automatica per il pagamento dei parcheggi

Una cassa automatica per il pagamento dei parcheggi

Imola (Bologna), 19 aprile 2016 - C'è anche il via libera della giunta all’aumento delle tariffe dei parcheggi a pagamento della città. Dal primo maggio, come già annunciato nelle scorse settimane dall’amministrazione, scatta dunque la stangata. Confermate le cifre emerse dal confronto con le associazioni di categoria, che tanto hanno fatto arrabbiare commercianti (prosegue la loro raccolta firme), Confesercenti, sindacati (perlomeno la Uil) e le forze politiche di opposizione.

Il nuovo regolamento che approda venerdì in commissione, prima dell’ok definitivo in Consiglio comunale, è lungo e articolato. Le tariffe sono divise in zone (A, B e C), ma non mancano nemmeno i colori e le aree «ad alta valenza commerciale».

Tanti, come detto, i ritocchi. Si parte con la sosta su strada all’interno della cosiddetta zona A, quella più centrale, che passa da 1,10 a 1,50 euro l’ora. Nella B si sale invece da 0,85 a 1,10 euro per i parcheggi su strada e da 3,40 a 4,40 euro (di tetto massimo giornaliero) per quelli a sbarre. Nelle aree ancora più periferiche, la zona C, l’aumento è di 10 centesimi in strada (da 0,70 a 0,80 euro l’ora) e di 40 centesimi (da 2,80 a 3,20 euro massimi al giorno) per quelli a sbarre.

Interessati dai provvedimenti anche il costo degli abbonamenti per la sosta nei parcheggi in sede propria regolati da sbarre mobili: il biglietto giornaliero (validità 24 ore dal primo utilizzo) da 2,10 a 2,50 euro; abbonamento mensile da 25,80 a 30 euro.

Istituito inoltre un abbonamento per sei mesi consecutivi al costo di 90 euro, ma almeno in questo caso i costi sono invariati (dodici mesi a 180 euro). Per i residenti si va invece dagli 8 euro al mese ai 66 euro per l’intero anno. Ma non è finita. In generale, l’importo minimo iniziale per il pagamento della sosta sale infatti da 10 a 20 centesimi.

E cresce anche il numero degli stalli a pagamento che attualmente vengono utilizzati liberamente. Parliamo di via Andrea Costa, lato est, nel tratto compreso tra via Galvani e piazzale Marabini. E ancora via Saffi, lato nord, nella porzione di strada che va dal civico 40 all’ingresso del parcheggio Bocciofila: diventano tutti di zona B. Inoltre, in tutte le aree regolamentate per la sosta a pagamento su strada, da maggio si potrà parcheggiare al massimo per 24 ore consecutive (residenti esclusi).

Cala infine da 30 a 20 minuti, come ormai noto, anche il lasso di tempo nel quale si può parcheggiare gratuitamente nei parcheggi Ragazzi del ’99 (via Rivalta) e Ortomercato (viale Zappi), entrambi molto utilizzati dagli imolesi per il loro shopping in centro.