Pronti a decollare con un drone: «Ci rilanciamo a 50 anni»

Imola, 3 agosto 2015 - In un futuro non lontano un drone potrebbe portarci a casa la pizza. O magari chissà, un mazzo di fiori. Per Achille Lordi quel futuro (che all’estero è già realtà) è molto vicino, tanto da lanciarsi in una nuova avventura lavorativa a 50 anni. Saldatore di Massa Lombarda, assieme alla moglie Loredana Matera ha deciso di puntare su Imola per aprire un negozio dedicato esclusivamente al mondo di questi dispositivi radiocomandati. In attesa di capire come verrà accolta la novità sotto l’Orologio, entrambi manterranno le rispettive occupazioni. Anche se la speranza è quella, per restare in tema, che ‘Droneland’ decolli.

Quello che è certo, è che il centro di Imola, che qualche problema con i negozi chiusi o sfitti ce l’ha, conterà su un’attività in più in via Orsini. «Abbiamo scelto di venire a Imola – spiegano i coniugi Lordi – perché c’è più gente ed è più vicina a Bologna. E’ un settore che in Italia inizia a emergere adesso e così abbiamo provato a investire. L’attività, però, sarà aperta direttamente alla fine del mese, quando tornerà ad esserci più frullo. Anche se molti cittadini si sono già fermati a chiedere informazioni, incuriositi dalla vetrina».

A entrare nel dettaglio di questi dispositivi è Achille, pilota professionista con patentino Enac. E’ lui stesso a progettarli, montarli, assemblarli e a tenere corsi per piloti. «All’estero è già così da anni, ma anche in Italia si sta affermando l’utilizzo. Gli ambiti sono tanti: dai beni culturali, all’agricoltura, dalla videosorveglianza, alla fotografia. Particolare richiesta ci viene oggi in casi di calamità naturale o disastro ambientale: sono già stato contattato dalla Protezione civile. I droni funzionano con il Gps e possono trasportare molti chili».

E non solo: un’altra area di utilizzo «è quella assicurativa – prosegue Lordi –, ad esempio per verificare le condizioni di un tetto dopo una grandinata. Altre richieste mi sono arrivate dal Nord Africa. I prezzi sono molto vari: si va dai 20 euro ai 15mila». Insomma i due coniugi ci credono: per il momento sarà Loredana a occuparsi principalmente del punto vendita. «Un po’ di paura a investire c’è – conclude Achille –, ma questo lavoro sarebbe la passione di una vita». E la vita si può rivoluzionare anche a 50 anni. «Certo. Anzi, magari».