La materna è ancora chiusa e i genitori vanno dal sindaco

Castel San Pietro: lavori infiniti alla ‘Grandi’ di Osteria Grande

La scuola Grandi (foto Isolapress)

La scuola Grandi (foto Isolapress)

Castel San Pietro, 23 ottobre 2014 - «Disertiamo la scuola e andiamo tutti insieme a far visita al Sindaco». Si sposterà questa mattina in Municipio la protesta dei genitori della materna Grandi di Osteria Grande, nuovamente chiusa in tre sezioni (dopo aver già iniziato l'anno con due settimane di ritardo rispetto alle altre scuole), martedì scorso per eseguire lavori di ripristino dopo l'ultima ispezione dei tecnici del Comune.

Sulla materna Grandi, sempre nel mirino della Procura della Repubblica che aveva già eseguito visite ispettive di tecnici incaricati in seguito all'esposto presentato la primavera scorsa da più di 120 genitori e cittadini residenti a Osteria Grande e Castel San Pietro, si abbatte dunque la comprensibile rabbia dei genitori, che lamentano mancanza di comunicazione da parte della Giunta-Tinti e impegni disattesi.

Così, ieri, gli stessi genitori hanno diffuso un volantino dal titolo Caro Sindaco, ci pensi tu?', dove si annuncia un'«astensione generale dal cantiere Grandi» e un appello a presentarsi giovedì 23 ottobre, oggi dunque, «portando anche i nostri bambini, in Comune a Castel San Pietro per far visita al sindaco e per chiedere chiarimenti in merito alla situazione della nostra scuola». Sempre nel pomeriggio di ieri, poi, il Gruppo genitori tecnici ha richiesto formalmente al sindaco attraverso una lettera una riunione del Tavolo Tecnico («auspico sia ancora in essere», scrive il portavoce del Gruppo), con temi all'ordine del giorno: «situazione lavori e verifiche tecniche Scuole Grandi; situazione lavori e verifiche programmate Scuola Serotti; situazione e completamento lavori Nido Arcobaleno».

Proprio sul Tavolo Tecnico, che era stato concordato dal sindaco con i genitori e che avrebbe dovuto vedere come protagonisti costantemente a confronto tecnici del Comune e genitori tecnici' (geometri o ingegneri), sono arrivate altre critiche al primo cittadino. «Da troppo tempo non viene organizzato un incontro quando invece era stato promesso un confronto continuo». La netta impressione, insomma, è che la Giunta sia in enorme difficoltà sul problema delle scuole di Osteria Grande, e che di certo anche la scarsa (e tardiva) comunicazione abbia contribuito a mettere i genitori dei piccoli alunni sul piede di guerra.

Ma Tinti si difende: «Solo lunedì pomeriggio alle 17 abbiamo avuto l'esito dei sopralluoghi tecnici, la comunicazione di chiusura di martedì non sarebbe potuta avvenire in ogni caso prima del tardo pomeriggio». E sulla stessa chiusura, dovuta alla presenza di calcinacci, alla sistemazione non corretta di tavelloni e ad altri problemi di muratura, ha ammesso: «Effettivamente l'impresa affidataria dell'appalto non solo non sta rispettando i tempi previsti, ma ha svolto non correttamente alcuni lavori». E se da una parte Tinti assicura e insiste sul fatto che «la scuola è in sicurezza», dall'altra abusa di condizionali sulle prossime tappe dei lavori. «Non dovrebbe essere necessario disporre altri giorni di chiusura, i lavori dovrebbero proseguire nei giorni e nei periodi considerati festivi dal calendario scolastico».