Le scuole a caccia di nuove strade ‘rosa’

Toponomastica femminile, l'associazione 'PerLe Donne' lancia un concorso rivolto agli istituti imolesi

 Viale Caterina Sforza a Imola

Viale Caterina Sforza a Imola

Imola, 30 gennaio 2015 - Riscoprire e valorizzare il contributo offerto dalle donne alla costruzione della società attraverso l’intitolazione di luoghi pubblici della città. Con questo obiettivo è nato il concorso nazionale (giunto al secondo anno) ‘Sulle vie della parità’, indetto da Toponomastica femminile e FRISM (Federazione nazionale insegnanti), con il patrocinio del Senato, rivolto alle scuole di ogni ordine e grado, agli atenei e agli enti di formazione. Per rilanciare questa iniziativa in chiave locale, si è attivata l’associazione PerLeDonne, che ha promosso il progetto ‘2015: anno della Toponomastica femminile a Imola’, sostenuto anche dal Comune di Imola e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Imola. «La nostra associazione intende promuovere sul territorio l’iniziativa già avviata in diversi altri Comuni italiani, per iniziare a colmare il grande divario esistente tra i generi nella toponomastica», spiegano Maria Rosa Franzoni, presidente dell’associazione PerLeDonne e Malvina Mazzotta, responsabile del progetto, che aggiungono «attualmente, infatti, nel nostro Comune esistono 383 denominazioni maschili e 19 femminili». L’associazione ha proposto di operare attraverso due azioni. La prima è quella di promuovere l’adozione da parte del Comune di Imola di un apposito Regolamento che tenga in considerazione la differenza di genere; la seconda è di caldeggiare le scuole a effettuare un lavoro di ricerca storica dal quale far emergere biografie di donne di rilievo da proporre al Comune per l’intitolazione di vie, piazze, rotonde, luoghi pubblici. Nelle scorse settimane PerLeDonne ha scritto una lettera a tutte le scuole della città, per coinvolgerle nel progetto.

Gli assessori Davide Tronconi, Barbara Lo Buono e Roberto Visani sostengono questo progetto. «Vogliamo sottolineare l’importanza che esso riveste per dare la corretta e paritaria visibilità alle donne, ritenendo che i suoi effetti saranno concreti e legati a denominazioni che interessano la nostra città». Come partecipare al concorso - Per partecipare al progetto ‘2015: anno della Toponomastica femminile a Imola’ basta aderire al concorso nazionale. Attraverso attività di ricerca svolta da ragazze/i si vogliono individuare e descrivere percorsi culturali e itinerari di genere femminile in grado di riportare alla luce le tracce delle donne nella storia e nella cultura del territorio. Ogni classe o gruppo di lavoro elaborerà un progetto individuando uno spazio (strada, giardino, rotonda, pista ciclabile, sentiero, edificio, aula, biblioteca...) che non abbia ancora una propria intestazione, da dedicare a una o più figure femminili. La proposta sarà accompagnata da repertorio iconografico. Il tutto andrà inviato a [email protected] entro l’8 marzo 2015. La cerimonia di premiazione si terrà a Roma nel maggio 2015. I progetti relativi ad Imola saranno premiati anche in sede locale, grazie al sostegno della Fondazione cassa di Risparmio di Imola.