Imola classic in Autodromo, si entra gratis nel paddock e in tribuna centrale

Nel weekend torna l'appuntamento con le vetture storiche. Poi per l'Enzo e Dino Ferrari si apre una settimana calda

Una delle scorse edizioni di 'Imola classic'

Una delle scorse edizioni di 'Imola classic'

Imola, 20 ottobre 2016 – In attesa della presentazione in Comune dei primi pilastri del calendario 2017 (lunedì 24) e del pronunciamento del Tar del Lazio sui contributi per il Gp di F1 (due giorni dopo), l’Autodromo ospita gli ultimi appuntamenti della stagione motoristica.

A distanza di tre anni, l’Enzo e Dino Ferrari torna infatti a essere teatro, questo fine settimana, dell’Imola Classic, manifestazione racing che vede al via vetture che hanno scritto pagine leggendarie nelle più importanti competizioni endurance. Una ‘sfilata’ sportiva di veri e propri gioielli a quattro ruote, un appuntamento assolutamente imperdibile per tutti gli appassionati, con entrata libera a Paddock (dal venerdì pomeriggio) e Tribuna Centrale (sabato e domenica). Categoria di riferimento è senza dubbio la Classic Endurance Racing, divisa in due classi: nella prima sono iscritte GT dal 1966 al 1974 e Prototipi dal ’66 al ’71; nella seconda GT dal ’75 al ’79 e Prototipi dal ’72 all’81. Si potranno ammirare vetture quali Porsche 910 e 917, Ferrari 512 S e M, Ford GT 40 ma anche Lola, March, Chevron, Alfa Romeo, vetture guidate in quegli anni da piloti del calibro di Jacky Ickx, Henri Pescarolo e Gerard Larousse. La Heritage Touring Cup vede al via invece modelli dello stesso arco temporale ma Turismo, che hanno fatto la storia della 24 Ore di Spa-Francorchamps. Parliamo delle mitiche BMW, dalla TI 800 alla M3, che hanno consegnato alla Casa bavarese ben 21 vittorie sulla mitica pista belga; senza dimenticare Alfa Romeo GTA e GT, Mercedes 300 SE, Ford Mustang e Capri, Porsche 911, Mazda RX-7, Jaguar XJS. Non meno interessante la Sixties’ Endurance, che vede in pista vetture sportive pre 1963 e GT pre 1966. Al via pezzi pregiati dal sound inconfondibile come AC Cobra, Ferrari 250 GT, Lotus 15, E-Type Jaguar, che si sfideranno in una gara di due ore. Ultimo, ma non per importanza, il Trofeo Nastro Azzurro, con al via il meglio della delle sportive e GT italiane costruite prima del 1966, nato dopo la fine del Shell Ferrari Maserati Historic Challenge. Gli appassionati potranno lustrarsi gli occhi con marche, oltre le due sopra citate, come Alfa Romeo, Abarth, Lancia, Bizzarrini, che gareggeranno insieme con vetture invitate come da regolamento: ad Imola in pista una Mercedes 300 SL del 1955 e una Porsche 356 B Carrera Abarth GTL del 1960. Guest grid dell’Imola Classic 2016 la U2TC Historic Motor Racing, serie riservata a vetture turismo equipaggiate con motori di cilindrata inferiore ai 2.000 cc. A darsi battaglia sportiva, Alfa Romeo, BMW, Ford e le agili Mini dei primi anni ’60.