Formula 1, Maroni incalza Imola. "Ora ritiri il ricorso al Tar"

Il governatore lombardo chiama in causa il Governo nonostante la sospensione dell'istanza

Il Gp del 2006 a Imola

Il Gp del 2006 a Imola

Imola, 29 novembre 2016 – Nonostante Formula Imola abbia deciso di congelare il ricorso al Tar del Lazio relativo ai fondi pubblici dell’Aci per l’organizzazione del Gp d’Italia, il governatore della Regione Lombardia, Roberto Maroni, torna a incalzare i vertici del circuito cittadino. Vertici che, come ormai noto, sono impegnati da settimane in una lunga e complicata trattativa portata avanti proprio nel tentativo di ottenere, dall’Automobile club, un sostegno nel portare sul Santerno alcuni "eventi alternativi" alla F1. Il tutto proprio alla luce dello stop alle vie legali. "Ci aspettiamo che ora il governo faccia la sua parte e intervenga su Imola per convincerli a ritirare il ricorso presentato contro Monza – dice Maroni all’indomani dell’apposizione della firma sul contratto che garantisce la permanenza della F1 in Brianza –. E' assurdo che, in un contesto di competizione globale, in Italia ci si faccia la guerra in casa. Monza è da sempre il Gran Premio d'Italia". In realtà, secondo molti, il governo si sarebbe mosso già a suo tempo per chiedere e ottenere dall’Enzo e Dino Ferrari la sospensione del ricorso. Tanti, infatti, gli imolesi rimasti sorpresi dal dietrofront di Formula Imola dopo mesi di dichiarazioni infuocate. Una decisione sulla quale però, finché non ci sarà il ritiro vero e proprio auspicato da Maroni, la società che gestisce l'attività sportiva dell'Autodromo sul Santerno tranquillamente tornare indietro.