Sradicano il bancomat e fuggono con il bottino: notte da Far West a Dozza

Finisce nel mirino l’Unicredit di Toscanella

Il bancomat asportato a Toscanella

Il bancomat asportato a Toscanella

Dozza (Imola), 14 ottobre 2014 - Un frastuono all'improvviso, nella notte. Poi il silenzio, di nuovo. Nessuno si sarebbe mai accorto di quello che era successo, ma è stato sufficiente affacciarsi in strada per accorgersi che qualcuno aveva portato via il bancomat. Il bancomat intero. Siamo all'Unicredit di Toscanella di Dozza, in via Dalla Chiesa, dove ieri mattina all'alba una banda ben organizzata di ladri è riuscita prima ad agganciare, poi a scardinare l'intera cassa automatica che, caricata su un mezzo pesante, è sparita alle prime ore del giorno. Stando a una prima ricostruzione di quanto accaduto, il colpo è andato in scena intorno alle 4,30, quando alcuni residenti hanno sentito il rumore del mezzo, forse un carro attrezzi, mentre sradicava dal suo alloggiamento il bancomat.

A indagare sul caso sono i carabinieri della stazione di Dozza che escludono sia stato usato esplosivo, anche solo mini cariche, per mettere a segno il piano. Secondo gli inquirenti, infatti, è probabile che i banditi abbiano lavorato a lungo, in silenzio, per imbragare il macchinario, approfittando della quiete notturna e dell'oscurità. Poi in pochissimi minuti hanno tirato fuori il bancomat e caricandolo su un camion per la fuga. Al momento non risulterebbero mezzi o carri attrezzi rubati in zona, ma ulteriori sviluppi potrebbero esserci nelle prossime ore, quando i carabinieri sentiranno anche alcuni residenti. Testimoni diretti di quanto successo, però, non c'e ne sarebbero.

Tutto è affidato quindi alle immagini delle telecamere che potrebbero, se non disattivate dai ladri, aver immortalato tutta la scena. Il danno causato ha mezzo fuori uso anche il sistema informatico di controllo della banca e fino a ieri non si sapeva con precisione quanto denaro fosse contenuto a quell'ora nel bancomat. Un assolto del genere, nel circondario, non si era ancora verificato e queste modalità sembrano aver soppiantato l'uso dell'acetilene. Alcuni precedenti in regione si sono però già registrati. A metà agosto è toccato infatti a un bancomat, sempre Unicredit, a Pievesistina, in provincia di Cesena. Anche in quel caso, in solo due minuti e dieci secondi, tre banditi incappucciati hanno agganciato e rubato un bancomat utilizzando un carro attrezzi. Il giorno dopo era stato recuperato il carro attrezzi, rubato e poi abbandonato. Il bottino, quella volta, fu di ventimila euro.