CronacaImola sfiora i 70mila. E gli stranieri sono il dieci per cento

Imola sfiora i 70mila. E gli stranieri sono il dieci per cento

Le statistiche sulla popolazione

Cittadini stranieri (foto Isolapress)

Cittadini stranieri (foto Isolapress)

Imola, 1 marzo 2015 - Continua a crescere molto lentamente, e meno rispetto al resto della provincia, la popolazione imolese, distante ormai meno di 400 residenti da quota 70mila. Secondo i dati resi noti in questi giorni dalla Città metropolitana, e aggiornati alla fine del 2014, sotto l’Orologio abitano infatti in 69.638. Erano 69.614 nel 2013 e 68.974 l’anno precedente. Le donne sono, da tempo, in netta maggioranza: 36.178 (+82 rispetto a dodici mesi fa) contro 33.460 uomini (-58).

Con le nascite in costante calo, un forte contributo all’aumento di popolazione lo danno gli stranieri che, pur restando sotto la media provinciale, per la prima volta a Imola superano il 10 per cento del totale. In termini assoluti, parliamo di 7.160 unità (+170 sul 2013 e addirittura +668 rispetto al 2012). Anche in questo caso, le donne sono la maggioranza: 3.967 contro 3.193.

Allargando lo sguardo al resto del circondario, si scopre che complessivamente nei dieci comuni abitano ormai in 133.133. Di questi, 68.466 sono donne e 64.667 uomini. Seconda realtà del circondario per numero di residenti, alle spalle di Imola, si conferma Castel San Pietro con 20.821 registrati all’anagrafe alla fine dello scorso anno, seguito da Medicina con 16.847. Restano decisamente più staccati Dozza (6.624 abitanti al 31 dicembre 2014), Mordano (4.747) e Castel Guelfo 4.489, tutti comunque in leggera crescita rispetto all’ultima rilevazione di dodici mesi fa. Chiudono la classifica i quattro comuni della Vallata del Santerno: Casalfiumanese (3.448), Borgo Tossignano (3.312), Fontanelice (1.984) e Castel del Rio (1.223).

Quanto agli stranieri, la situazione nei dieci comuni è praticamente opposta a quella appena descritta. A fronte di un dato che, per l’intero Circondario, parla di 12.990 residenti (in media il 9,8 per cento della popolazione), le incidenze più alte si trovano infatti nei territori più piccoli. In testa alla graduatoria ecco Fontanelice, con il 13,4 per cento di stranieri sul totale degli abitanti: sono 265 in termini assoluti, con una crescita di dieci unità nel 2014. Seguono Castel del Rio con il 13,2 per cento (162), Borgo Tossignano con il 12,3 (408) e Mordano con l’11,5 per cento (548, +30 nuovi arrivi rispetto all’anno precedente).

Sotto la doppia cifra troviamo Casalfiumanese con il 9,4 per cento di stranieri, vale a dire 323 in termini assoluti. Stessa percentuale per Dozza, dove però i non italiani sono 622. Completano il quadro Castel San Pietro (8,8 per cento, vale a dire 1.824 unità), Castel Guelfo (8 per cento, 359 in termini assoluti) e Medicina (7,8 per cento, 1.319).