Giovedì 18 Aprile 2024

Isis, violano le regole di abbigliamento: 2 donne rinchiuse tra gli scheletri a Raqqa

L'episodio è stato riferito da alcuni attivisti dell'Osservatorio siriano per i diritti umani (Ondus), citato dal sito di Al Arabiya

Isis (Ansa)

Isis (Ansa)

Roma, 30 aprile 2016 - Rinchiuse in una gabbia di scheletri perché avevano violato il rigido codice d'abbigliamento integralista islamico. Sarebbe questa l'atroce punizione inflitta dall'Isis a 2 donne siriane a Raqqa, "capoluogo" del Califfato di Al-Baghdadi, secondo quanto hanno riferito alcuni attivisti dell'Osservatorio siriano per i diritti umani (Ondus), citato dal sito di Al Arabiya. Una delle due ragazze sarebbe stata portata in ospedale dopo essersi sentita male.

Un ennesimo atto di crudeltà, non isolato. Di recente un portavoce dell'ong, Mohammed al-Salih, ha riferito di una ragazza di 19 anni portata quasi alla pazzia dopo un periodo trascorso in una gabbia con gli scheletri, anche se non è chiaro se si sia trattato dello stesso episodio. "Raqqa viene sterminata silenziosamente" ha spiegato il portavoce, che ha anche raccontato di donne costrette, sempre perché vestite in modo non conforme alle imposizioni dell'Isis, a dormire da sole in cimiteri. Ma anche dell'amputazione di arti o, nei casi più gravi, di esecuzioni.